Ubriaca
si addormenta in A26 (e brucia 14 punti in un colpo)
Ritirata la patente a una modenese: era ferma nell’auto sulla corsia di sorpasso in un tunnel |
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Ovada
- La A26 si conferma l’autostrada delle sorprese (molte quelle spiacevoli,
poche quelle liete) e delle sciagure sfiorate per il comportamento
illogico e "pazzo" di certi automobilisti. O di donne
al volante, come è accaduto la notte scorsa. Infatti a causa
del comportamento di una donna è stata sfiorata una tragedia
di grosse proporzioni, che sarebbe stata la seconda in meno di una
settimana dopo il maxitamponamento fra autotreni accaduto nella
mattinata di martedì e che è costato la vita a un
conducente. Non solo perchè guidava un’auto pur essendo ubriaca,
ma per il fatto che la protagonista, P.C., 33 anni, residente a
Modena, si è improvvisamente fermata con l’auto, una Ford
"Fiesta", nella seconda corsia di marcia, quella centrale,
e si è messa a dormire profondamente. Ad aumentare la gravità
di dell’inaudito comportamento, il fatto che tutto cioè avvenuto
sotto la galleria "Casa della Volpe" piuttosto lunga e
tutta in curva.
La donna, proveniva da Genova o da una delle Riviere, dove probabilmente aveva partecipato a una qualche festa durata fino alle ore piccole. Incurante delle auto che la sorpassavano, a destra e a sinistra, magari dopo aver fatto brusche frenate o qualche pericoloso slalom per evitare l’improvviso ostacolo, stava facendosi un sonnellino. In balia dell’alcool dormiva come un ghiro. Fortunatamente erano le 5 del mattino, si profilava l’alba, un’ora in cui il traffico di solito è ancora ridotto. Di lì a poco però sarebbe diventato più intenso, facendo aumentare il pericolo di qualche pauroso schianto e di una sciagura in piena regola. A svegliare la donna è giunta sul posto una pattuglia della polizia di Belforte Monferrato. I poliziotti, notata la vettura ferma in mezzo alla seconda corsia di marcia, hanno pensato a un incidente od un guasto improvviso. Si sono avvicinati, hanno aperto la porta della "Fiesta" e con loro grande sorpresa hanno scorto la giovane donna completamente addormentata, con la testa china sul volante. Un risveglio meno brusco del previsto perchè l’automobilista ci ha messo un po’ di tempo per uscire dallo stato di semi incoscienza in cui si trovava per aver bevuto troppo. Non a caso, gli accertamenti del test alcolico effettuato presso l’Ospedale San Carlo, hanno confermato che aveva ingerito sostanze alcoliche in misura superiore al doppio di quella massima consentita. Conseguenze. Alla donna è stata ritirata la patente, le sono stati tolti quindici punti in un sol colpo per la guida in stato di ebbrezza e per avere messo a rischio la sicurezza di altri automobilisti. L’unico aspetto positivo, ripetiamo, l’aver evitato, grazie anche all’intervento della polizia, una sciagura ma di averla solo sfiorata, anche se più volte. |
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