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Notizie brevi 09/09/2014

Quartu, moto contro auto al Margine Rosso
La vittima è un vigile urbano di 39 anni

L'incidente è avvenuto all'altezza dell'ex Trocadero al Margine Rosso. La moto si è scontrata con un'auto che proveniva dalla corsia opposta nel tentativo di evitare una Bmw che si era fermata per consentire l'attraversamento di pedoni sulle strisce
La scena dell'incidente - nel riquadro il vigile urbano morto dopo lo scontro con un'auto

 

Il centauro morto questa mattina era un vigile urbano stagionale del Comune di Quartu. Al momento della tragedia stava andando al lavoro: si chiamava Franco Emanuele Marongiu, 39 anni ed era quartese. Sposato e laureato, aveva vinto la selezione lo scorso luglio dopo aver a lungo inseguito il sogno di indossare la divisa.


Gli agenti della Polizia stradale di Cagliari hanno ricostruito la dinamica dello scontro. A quanto pare Marongiu, in sella alla sua Yamaha 600, stava percorrendo la Provinciale 17 in direzione Quartu. Arrivato all'altezza di via Leonardo da Vinci, sul litorale del Margine Rosso, si è trovato davanti una Bmw che gli sbarrava la strada: l'automobilista si era fermato per far attraversare la strada ad alcune persone. Il motociclista ha tentato di evitare l'auto, ma lo avrebbe urtata di striscio, così la Yamaha è finita nella corsia opposta proprio mentre arrivava una Renault Megane, condotta da un 40enne che si dirigeva verso Villasimius. Inevitabile l'impatto: Marongiu è prima finito su cofano e parabrezza dell'auto, poi è stato scaraventato a terra. Immediata la richiesta di soccorsi e l'arrivo sul posto di Polstrada, 118 e vigili del fuoco. Ma l'agente della Municipale è morto sul colpo. La strada è stata chiusa al traffico per consentire i soccorsi e i rilievi da parte della polizia stradale. Nella zona si sono formate lunghe file di automobili.



da unionesarda.it

 


 


L’agente si stava recando al lavoro in moto. Si chiamava Franco Emanuele Marongiu, 39 anni. Sposato e laureato, aveva vinto la selezione lo scorso luglio dopo aver a lungo inseguito il sogno di indossare la divisa.
Noi non lo conoscevamo, però ci piace descriverlo con le parole che abbiamo letto sul blog dell’Unione Sarda:
“a volte basta un attimo, una distrazione minima e tutto finisce... se ne va una bravissima persona, un ragazzo educato, gentile, che si è sempre impegnato per tutto ciò che faceva... che tristezza infinita... “
Ci associamo. Condoglianze alla famiglia e ai  suoi colleghi. (ASAPS)





Martedì, 09 Settembre 2014
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