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Notizie brevi 03/06/2014

Milano, pagavano mazzette per evitare maxi multe agli autotrasportatori: sei arresti

In manette sono finiti: tre ispettori del lavoro, un appuntato dei carabinieri e due imprenditori. Truccavano i cronotachigrafi dei Tir per scongiurare le sanzioni in cambio di tangenti del dieci per cento

Sei ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri a Milano nei confronti di tre ispettori del lavoro, un appuntato dei carabinieri e due imprenditori nel settore dell'autotrasporto, accusati a vario titolo di truffa ai danni dello Stato, corruzione, concussione, falso materiale. Il gruppo di ispettori offriva agli imprenditori la possibilità di truccare i cronotachigrafi dei Tir (una sorta di scatola nera del mezzo che registra velocità, distanze percorse e altri parametri) e di evitare le sanzioni in caso di violazioni in cambio di una mazzetta.

 

In genere la percentuale era del dieci per cento per multe che potevano superare anche i 30mila euro o, ancora peggio, costare la patente agli autotrasportatori. In sei mesi sono almeno 30 gli episodi accertati dai militari del Nucleo tutela del lavoro, che hanno indagato in stretta connessione con l'ispettorato. L'inchiesta nasce come costola di un'altra indagine avviata la scorsa estate, quando a finire in manette furono un'ispettrice e l'ideatore di un software utilizzato nella truffa.

 

Tra le sei ordinanze di custodia firmate dal gip Giuseppe Gennari, eseguite ieri su richiesta del pm Giovanni Polizzi,
quattro sono ai domiciliari e due in carcere: il carabiniere, che prestava servizio nell'hinterland di Milano (che aveva un ruolo di consulente) e un ispettore (accusato anche di aver effettuato controlli fuori dall'orario di lavoro e di aver comunque incassato l'indennità di servizio).

 

da milano.repubblica.it

 



Cronotachigrafi con trucco garantito! Ma i carabinieri hanno interrotto la truffa. (ASAPS)

 

 

 

 

Martedì, 03 Giugno 2014
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