Distaccamento Polizia Stradale Senigallia (AN)
Intensa attività di controllo, anche ai veicoli pesanti

Nella giornata di martedì 8 aprile 2014 il Distaccamento Polizia Stradale di Senigallia ha posto in essere sulle strade senigalliesi e della provincia una considerevole attività di prevenzione e repressione nel settore della circolazione stradale e del trasporto merci.

Un rilevante numero di Pattuglie ha così dato attuazione agli indirizzi operativi del Compartimento Polizia Stradale Marche e della Sezione Polizia Stradale di Ancona, diretti, rispettivamente, dal Dott. Emilio Guerrini e dal Dott. Alfredo Catenaro.

In materia di controllo merci, le strategie operative della Polizia Stradale rivestono una evidente funzione sociale di garanzia, dato che il mancato rispetto delle normative vigenti producono spesso “inquinamenti” del “mercato” con conseguenze negative per le aziende rispettose delle Leggi.
I servizi mirati hanno pertanto consentito di controllare circa 70 veicoli, con i relativi conducenti e trasportati: fra questi circa 30 veicoli adibiti al trasporto di merci.

Sono stati anche monitorati alcuni esercizi pubblici di Senigallia più direttamente collegati alla circolazione stradale (officine, autonoleggi, carrozzerie, autoscuole, elettrauto, autosaloni, ecc.) ed è stato eseguito un servizio al porto di Ancona con il Centro di Revisione Mobile (CMR), svolto in sinergia con la Motorizzazione Civile Provinciale.

Le risultanze di tale capillare monitoraggio hanno rivestito carattere penale ed amministrativo con 10 contestazioni, delle quali diverse per mancato rispetto delle ‘Norme di Comportamento’, quelle che tanta rilevanza hanno nel determinare, sovente, gli incidenti stradali: 3 verbali per uso del cellulare alla guida (Euro 160 e decurtazione di 5 punti dalla patente di guida), 1 per gruppi ottici anteriori inefficienti (Euro 84) ed 1 per circolazione ingiustificata a centro strada (Euro 41).

Nel settore del trasporto merci è stato contestato un sovraccarico ad un autocarro di Monsano per una eccedenza non superiore al 10% della sua massa complessiva (Euro 41 al conducente con decurtazione di 1 punto dalla patente di guida ed Euro 41 al proprietario).

Lungo la SS. 16, in località Marina di Montemarciano, il Personale della Polizia Stradale di Senigallia ha infine controllato un mezzo d‘opera condotto da un uomo del 1983, residente a Villa Verucchio (Rimini).

Il mezzo d’opera è un autocarro che, secondo le previsioni dell’art. 54 del Codice della Strada, risulta essere dotato di particolare attrezzatura per l’edilizia, per l’escavazione ovvero che può completare il ciclo produttivo durante la marcia (ad esempio le betoniere).

Tale veicolo, di proprietà di un altro uomo del 1967 di Novafeltria (Rimini), è stato parimenti sanzionato per un sovraccarico con una eccedenza superiore a 2 tonnellate (Euro 84 al conducente con decurtazione di 2 punti dalla patente di guida, Euro 84 al proprietario ed Euro 84 al caricatore, una ditta che lavora attualmente in zona).

Le Pattuglie hanno anche controllato la cosiddetta ‘tassa d’usura’, cioè l’indennizzo di usura delle strade che tutti i mezzi d’opera devono pagare, in base alle indicazioni dell’art. 34 del Codice della Strada, per un importo pari a quello della tassa di possesso.

L’elevata professionalità dimostrata nella disamina della documentazione, unita alla fattiva collaborazione del personale dell’Ufficio delle Poste di Marzocca di Senigallia, ha consentito di stabilire la falsità di diversi bollettini di versamento su conto corrente postale per un importo di Euro 170 circa ciascuno.
Si è conseguentemente proceduto ad interessare la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, competente per territorio, per la denuncia del conducente e del proprietario ai sensi degli articoli 482 e 489 del codice penale (falsità materiale commessa da privati ed uso di atto falso).