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Notizie brevi 28/10/2013

Questura Teramo
Truffavano sociatà finanziarie: documenti falsi per acquisto veicoli di lusso

Acquistavano veicoli per rivenderli prima che fosse accertata la veridicità della documentazione che successivamente risultava falsificata.

La Squadra Mobile di Teramo sempre più impegnata nella lotta ai reati contro il patrimonio. Infatti, grazie ad agenti della Polizia di Stato della Questura di Teramo è stato individuato un gruppo criminale dedito alle truffe ai danni di società finanziarie e di leasing mediante l’acquisto di autovetture di lusso.

Il sodalizio truffaldino, contando su una struttura ben organizzata ed efficiente, acquistava auto di lusso procuradosi le somme necessarie attraverso operazioni finanziarie o di leasing mobiliare.

Per ottenere senza problemi l’erogazione delle somme, i truffatori producevano copie di buste paga, dichiarazioni dei redditi e altra documentazione falsificata per apparire credibili agli occhi degli ignari venditori, riuscendo a trarre in inganno anche le stesse società finanziarie.

Una volta ottenuto il finanziamento e quindi il possesso dell’autovettura, in pochissimo tempo venivano effettuati molteplici passaggi di proprietà in serie al fine di non consentirne il recupero da parte delle società finanziarie, che nel frattempo non vedevano pagate le rate del previste dal piano di ammortamento del prestito.

Gli indagati vendevano i veicoli sia nei circuiti tradizionali (concessionarie e autosaloni)  che tramite annunci  sulla rete nei portali specializzati nella vendita di autovetture.

L’attività investigativa ha consentito così di individuare quattro persone (due italiani B.G. di anni 48 e F.G. di anni 44, un tunisino S.H. di anni 62 e un albanese M.L. di anni 30) che sono state deferite all’Autorità Giudiziaria. per il reato di truffa e falsificazione di documenti.

Le indagini non sono ancora concluse in quanto sono incorso ulteriori accertamenti al fine di individuare ulteriori complici del sodalizio criminale.


da Alfonso Aloisi
da viveresanbenedetto.it

 


 

Lunedì, 28 Ottobre 2013
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