Sabato 04 Maggio 2024
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Belgio, a gonfie vele verso il 2020: l’obiettivo è dimezzare i morti
Ottimo il risultato 2012, pubblicato nei giorni scorsi dall’Istituto belga per la sicurezza stradale
(ASAPS) BRUXELLES - 767 vittime, 57.707 feriti, 44.193 incidenti stradali: è questo il bilancio “lordo” della sinistrosità stradale in Belgio nel corso del 2013. Si è trattato, per il piccolo stato europeo che conta poco più di 10 milioni di abitanti, di un buon successo, visto che il numero di morti è sceso dell’11% e quello del feriti dell’8,2% (-14,7% il decremento tra i feriti gravi e -7,5% tra quelli leggeri). Il Belgio, dunque, continua il suo lavoro verso l’ambizioso progetto di dimezzare ulteriormente la mortalità stradale entro il 2020, dopo aver centrato nel 2010 il risultato prefissato dall’Unione Europea di tagliare della metà l’emorragia di vite a partire dal 2001. Un giro di boa nei termini, secondo gli esperti, potrebbe essere quello di scendere entro il 2015 a quota 630 uccisi e arrivare a 420 nel 2020. In bocca al lupo. (ASAPS)