Bari, auto pirata investe soccorritore del 118: presa la targa, ha le ore contate

BARI – Non c’è pace per gli operatori del 118 di Bari. Nel pomeriggio del 15 luglio, l’ambulanza della postazione “Tribunale” ha risposto ad una chiamata per soccorrere un bambino.

Arrivata in via dei Martiri d’Otranto, l’ultimo a scendere dal mezzo di soccorso è stato lo sfortunato autista, investito da una Mini Cooper Nera che non si è fermata, ma anzi si è dileguata allontanandosi in tutta fretta. Testimoni dell’accaduto, però, sono riusciti ad annotare l’intero numero di targa, prontamente riferito alle forze dell’ordine che in questi minuti sono alla ricerca del veicolo.

L’autista dell’ambulanza, in servizio presso l’Oer di Bari,  è stato intanto trasportato al policlinico per essere sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, non si hanno notizie sulle sue condizioni per il momento.

Si tratta in una ulteriore prova delle condizioni difficili in cui sono costretti ad operare gli operatori del 118. Pochi giorni fa abbiamo raccontato la storia di Davide e della sua squadra, aggredita e picchiata da un uomo cui stavano prestando soccorso, in evidente stato confusionale e per cui avevano chiesto una scorta di accompagnamento agli agenti intervenuti, scorta rifiutata e che invece sarebbe stata estremamente utile. Davide, rientrato in servizio dopo 7 giorni di prognosi, ci ha purtroppo confermato i suoi timori: “La situazione è sempre la stessa senza infermiere e con un medico donna. Noi di ruolo abbiamo 5 infermieri ma quando va qualcuno in ferie nessuno pensa a coprire i turni”.



da ilquotidianoitaliano.it