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Notizie brevi 14/11/2005

La Nuova Convenzione tra Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia

La Nuova Convenzione tra Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia


Lo scorso 27 giugno 2005 è stata sottoscritta la Nuova Convenzione tra il Dipartimento di Pubblica Sicurezza e Autostrade per l’Italia per l’espletamento del servizio di Polizia Stradale sulla rete.

Questo accordo vuole rinnovare la stretta collaborazione fra la Polizia Stradale e la Società con un documento che sostituisce la Convenzione del 15 giugno 1991 aggiornando i servizi in relazione allo sviluppo del traffico e alle nuove e maggiori esigenze poste dal movimento delle persone e delle merci sulla rete, con l’obiettivo prioritario di consolidare il trend di riduzione dell’incidentalità sulle autostrade dando un fattivo contributo al raggiungimento del traguardo di riduzione degli incidenti mortali indicato per il 2010 dalla Commissione Europea.

Da qui l’esigenza di far nascere un nuovo modello operativo funzionale alla crescente esigenza di sicurezza della mobilità autostradale teso a privilegiare “la presenza e la visibilità” delle forze di Polizia in autostrada, a riconoscere e promuovere l’esperienza delle forze di Polizia che si dedicano con continuità al servizio in autostrada, e a porre l’accento sui servizi mirati rivolti alla prevenzione dei comportamenti illeciti e alla repressione delle violazioni.

La Nuova Convenzione pone quindi l’accento sulle attività di prevenzione di particolare interesse quali:

- il controllo e la prevenzione mirati al traffico commerciale pesante
- il controllo delle infrastrutture e delle aree di servizio e di sosta
- l’attività di prevenzione delle frodi da pedaggio con uso dei sistemi messi a disposizione dalla Società.

Per quanto riguarda il primo punto, la Nuova Convenzione prevede servizi di controllo mirati a questa componente della circolazione che rappresenta il 24% circa delle percorrenze sulla rete (19,1 miliardi di veicoli-km sul totale di 79,1 miliardi di veicoli-km nel 2004 sull’intera rete autostradale) con un coinvolgimento sull’incidentalità in autostrada pari all’incidenza della stessa componente sul totale del traffico, ovvero 8.840 incidenti su 36.278 totali nel 2004 (cioè il 24%).

Consapevole che le principali AdS autostradali si avviano sempre più a diventare centri articolati e complessi di mobilità di persone e di merci, quali quelle aeroportuali e ferroviarie, Autostrade sta realizzando un programma di ampliamento e miglioramento che risponde a questa esigenza della clientela. In questo quadro l’attività della Polizia Stradale per garantire sicurezza alle persone e alle merci diviene fattore essenziale per lo sviluppo di queste strutture e assicurare un uso tranquillo dei servizi alla clientela. La Nuova Convenzione prevede specifiche attività su questo fronte.

La collaborazione tra Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia si rafforza anche sul fronte della repressione degli illeciti in ambito autostradale come sostiene la Nuova Convenzione volta alla tutela del pedaggio.
Per facilitare questo compito, è stato realizzato un sistema software (T.U.R.) che consente di intercettare i veicoli i cui conducenti hanno ripetutamente omesso di pagare il pedaggio e contrastare ogni tipo di illecito.
Quando si presenta un’anomalia di transito su porta Self-Service e/o Telepass, l’operatore digita la targa del veicolo, se la targa è presente nella Banca Dati TUR, l’operatore MCT, avvisato da una segnalazione grafica, comunica l’evento alla Sala Radio di Autostrade per l’Italia che a sua volta informa la Sala Radio COA richiedendo l’intervento di una pattuglia.

Negli ultimi tempi è partita , in collaborazione con la Polizia Stradale e Autostrade per l’Italia la sperimentazione del sistema “Police-map”, per la rilevazione veloce degli incidenti stradali e la gestione informatizzata dei dati.
Questo sistema, che entrerà a regime entro la fine di quest’anno su tutta la rete di Autostrade per l’Italia, consente di velocizzare le operazioni di rilievo dello scenario di incidente attraverso la semplice ripresa di immagini digitali, con successiva restituzione e stampa della parte grafica da realizzare in ufficio.

Il nuovo accordo sottolinea inoltre il valore del confronto tra le parti come strumento attivo per l’individuazione di iniziative mirate alla sicurezza istituendo una Commissione Paritetica come tavolo di confronto e di indirizzo a livello centrale e prevede il periodico incontro a livello locale tra i responsabili delle unità operative della Polizia Stradale e dell’esercizio delle Concessionarie per la valutazione dei risultati raggiunti e delle iniziative da intraprendere.

Particolare valore viene attribuito all’esperienza accumulata dagli agenti nel corso degli anni di servizio in autostrada e che risulta fondamentale per acquisire particolare “sensibilità” al contesto operativo autostradale del tutto peculiare rispetto ad altre infrastrutture. Questa attenzione trova riscontro anche nella definizione dell’indennità giornaliera che viene articolata in più quote dando uno specifico peso all’anzianità di servizio.

Un ultimo accenno va fatto all’aspetto relativo alla gestione delle crisi di viabilità in un quadro dove la possibilità che una crisi di viabilità si trasformi in emergenza appare molto più elevata che in passato, l’accordo tra i diversi enti in fase operativa diventa condizione indispensabile per assicurare fluidità alla circolazione autostradale e la gestione coordinata tra i diversi enti coinvolti un passaggio obbligato per dare sicurezza alla clientela in viaggio sulla rete autostradale.

La collaborazione con la Polizia Stradale su questo fronte è un punto di forza che la Società intende rafforzare con determinazione quale fattore determinante per la più rapida soluzione della crisi.

 

 

Lunedì, 14 Novembre 2005
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