Il Tribunale del Riesame: senza vigile le rimozioni auto sono illegittime

FROSINONE - Le rimozioni, e le modalità con cui le auto venivano caricate sul carrattrezzi vicino l'ospedale di Frosinone erano espletate in modo irregolare.
Lo ha ribadito il Tribunale del Riesame respingendo il ricorso presentato dalla ditta incaricata, appunto, delle rimozioni. Come noto nell'inchiesta, oltre al titolare dell'autofficina, sono finite altre 9 persone, tra cui il manager della Asl, Vincenzo Suppa. Gli altri sono funzionari della Asl nei cui confronti è stato ipotizzato il reato di estorsione. Le indagini, portate avanti dalla Polizia stradale, avrebbero riscontrato irregolarità nella gestione delle rimozione delle auto parcheggiate fuori dagli spazi consentiti all'interno della cittadella sanitaria di via Fabi. Un'indagine che vede sott'inchiesta sia il titolare della ditta che procedeva alle rimozioni, che tre suoi dipendenti. In pratica, la Procura contesta l'assenza di un pubblico ufficiale, abilitato a redigere un verbale, all'atto della constatazione dell'irregolarità.

La procedura adottata - ha spiegato la Polizia - prevedeva invece che un addetto dell'Asl segnalasse alla ditta i veicoli da rimuovere. Per ottenere la restituzione e lo sblocco del veicolo le persone erano costrette a versare 94.38 euro direttamente nelle mani dell'incaricato della ditta (il quale poi riversava alla Asl circa 20 euro) altrimenti il veicolo non veniva restituito. Il tutto senza la redazione di un verbale di contravvenzione così come il codice della strada prevede. Ma l'avv. Galassi ha spiegato che più volte la ditta ha chiamato i vigili urbani i quali non sono mai intervenuti «perchè quell'area è privata». Ossia della Asl.
Ma il Tribunale non ha sentito ragioni: la rimozione dell’auto - hanno ribadito i giudici - è una pena accessoria della principale, ossia della multa. E poichè la multa possono redigerla solo le forze di polizia, anche la rimozione (pena accessoria, appunto) va autorizzata dagli agenti. Dunque, sono illegittime.

da ilmessaggero.it