Poi
si dice. Di solito si va nelle questure per chiedere asilo (politico).
Chi va in quella di Ravenna l’asilo (nido) lo trova davvero, caldo,
colorato, accogliente, funzionale. E’ quello istituito dalla Polizia
di Stato in stretto rapporto e collaborazione con il comune di Ravenna
che ha iniziato la sua attività il 1° ottobre 2003. Accoglie
i bimbi da 1 a 3 anni dei dipendenti della Questura, ma non solo.
L’asilo nido accoglierà anche un certo numero di bimbi esterni.
L’asilo è stato intitolato all’Assistente della P.d.S.
Stefano BIONDI, medaglia d’oro al valor civile alla memoria, in
servizio presso la Polizia Stradale di Modena Nord e ucciso
da un trafficante di droga il 20 aprile 2004 al casello di Reggio
Emilia. La proposta di intitolare l’asilo a Stefano è
stata accolta dalla Direzione Interregionale della Polizia di Stato
e il 17 novembre, anniversario della nascita dell’eroico
Agente, si è celebrata la cerimonia di intitolazione.
Attualmente l’asilo nido, unico in Italia all’interno
di una struttura di Polizia, accoglie 18 bambini, di cui 10 figli
di dipendenti della Polizia di Stato di Ravenna, il figlio di un
Vigile del fuoco, la figlia di un appartenente all’Arma
dei Carabinieri nonché 6 “esterni”.
La solenne cerimonia ha visto la partecipazione della famiglia di
Stefano Biondi, con la mamma Loredana il papà Luciano e la
sorella Marzia. Presenti le massime Autorità cittadine,
da S.E. il Cardinale Ersilio Tonini e il Direttore Interregionale
della Polizia di Stato di Milano, Dr. Francesco Colucci, in rappresentanza
del Capo della Polizia. Tanti i poliziotti in servizio
e in pensione, fra i quali il comandante e i colleghi di Stefano
di Modena Nord.
Il questore di Ravenna Fulvio della Rocca, che si è
impegnato moltissimo per ottenere questo magnifico risultato ha
portato il suo saluto alle autorità, alla famiglia Biondi
e agli ospiti, sottolineando la fulgida figura di Stefano Biondi
un uomo che della generosità e del servizio agli altri aveva
fatto la sua bandiera. E’ seguito l’intervento del sindaco di Ravenna
Vidmer Mercatali e di quello di Cervia Roberto Zoffoli.
E’ poi intervenuta la dott.ssa Mongiorgi dirigente della Sezione
di Modena dalla quale dipendeva il nostro Stefano, che ha ricordato
quel suo agente.
L’intervento conclusivo è stato del Cardinale Ersilio Tonini
che con le sue semplici, concrete e toccanti parole si è
rivolto ai bimbi presenti veri protagonisti di questa straordinaria
giornata e ha ricordato la figura di Stefano e il fatto che lui
lo aveva cresimato così come tutti i componenti della famiglia
Biondi.
A noi che lo abbiamo salutato ha ricordato la stupenda giornata
nella quale il Cardinale, 91 anni, ci aveva onorato della
sua presenza al Caps di Cesena durante l’ultima assemblea generale
dell’Asaps, salutando uno per uno tutti i famigliari dei nostri
caduti degli ultimi anni, compresi quelli di Stefano. Il Cardinale
ci ha ricordato che la sera prima era stato impegnato in un incontro
proprio a Modena ed era tornato tardi. Quando gli abbiamo
detto di non strapazzarsi troppo il Cardinale ci ha risposto "Se
queste cose non si fanno da giovani!" Ha proprio ragione i
Cardinale Tonini.
|
|
Lo
scoprimento della targa con la intitolazione a Stefano Biondi
|
|
|
Il
Questore Fulvio Dalla Rocca durante il suo intervento
|