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Notizie brevi 19/04/2013

C'era un Gps sotto la sella della bici
Ladro rintracciato e arrestato

Un architetto 29enne, stanco dei ripetuti furti, ha trovato il modo di seguire dal cellulare i movimenti della sua Bianchi

La bicicletta rubata munita di Gps - Foto dalla rete

Non poteva rassegnarsi al furto di un'altra bicicletta, l'ennesima. Tanto più che questa era proprio bella, una Bianchi fiammante, costata oltre mille euro. E così, non fidandosi del «catenone», un giovane architetto milanese ha deciso di proteggere la sua preziosa due ruote con un antifurto Gps piazzato sotto la sella, nell'alloggiamento del fanalino. Il che gli ha permesso di seguire in tempo reale le «mosse» del ladro e di farlo arrestare.

IL FURTO - Alle 15.30 di mercoledì, in corso Italia, il 29enne architetto appassionato di biciclette ha avuto la brutta sorpresa comune a tanti ciclisti: la Bianchi che aveva lasciato legata a un palo era sparita, a terra era rimasta la catena tagliata. Dopo vari furti di biciclette subiti, si era premunito: ha estratto il cellulare e tramite il Gps ha visto la sua bici in movimento per le vie di Milano, in direzione nord, sulla Comasina.

L'ARRESTO - Non si è quindi perso d'animo e ha fermato una gazzella dei Carabinieri che passava in quel momento, mostrando loro il telefonino: «Eccolo, questo è il ladro che mi sta portando via la bici». I carabinieri sono partiti all'inseguimento e alla periferia nord di Milano, al confine con il Comune di Cormano, hanno bloccato il ladro, che pedalava ancora in sella alla Bianchi: un marocchino 33enne, originario di Casablanca, dotato di buone gambe ma tradito dal Gps. L'uomo è stato arrestato.
 

 

da corriere.it

Venerdì, 19 Aprile 2013
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