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Notizie brevi , News 05/02/2013

Bolzano
Targa Mobile anti-autovelox: scoperto da un agente della Stradale libero dal servizio che, incuriosito, ha scovato il dispositivo

Un fotogramma del video

(ASAPS) Come nella migliore tradizione di un romanzo di Ian Fleming, lo 007 scoperto da un agente della Polizia Stradale fuori servizio, aveva l’auto con un dispositivo simile a quelli predisposti per James Bond nel famoso laboratorio segreto. (http://video.repubblica.it/cronaca/nascondeva-la-targa-con-un-clic-fermata-auto-in-stile-007/118318/116782).
Il personaggio, senza l’aplomb scozzese di Sean Connery, è un 36enne di Bolzano che aveva installato sulla propria auto, non la Aston Martin dei primi film ma una Skoda Oktavia, un congegno che gli consentiva di far ruotare la targa rendendola invisibile ad un eventuale controllo e fotografia di un autovelox.
Questa volta, però, il trucco non è passato inosservato agli occhi attenti e curiosi di un agente della Polizia Stradale di Bolzano che, libero dal servizio, ha scoperto il marchingegno e ha così permesso ai colleghi di denunciare il 36enne per soppressione od occultamento di atti veri.
Il congegno è reperibile anche in internet sui siti inglesi (www.speedflip.com) e viene utilizzato attraverso un pulsante che aziona un meccanismo in grado di abbassare la targa e, quindi, renderla illeggibile quando si transita sui portali tutor o davanti all’autoscatto di un autovelox.
Il fatto che sia reperibile non vuol dire che sia lecito acquistarlo, anzi! Le conseguenze gravi nel caso venga montato sulle auto o sulle moto sono dimostrate chiare da quanto successo all’automobilista di Bolzano. Lasciamo queste tecniche fantasiose agli inglesi o ad un prossimo film dell’agente segreto, ne abbiamo inventati già tanti qui in Italia di “rimedi fatti in casa” che non abbiamo bisogno di importarne altri. Questa volta un agente italiano dall’occhio sveglio ha smascherato il trucco da agente segreto alla 007. Capita. (ASAPS)

 

Martedì, 05 Febbraio 2013
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