Venerdì 26 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 12/12/2005

da Ansa.it - SPORT E MONTI NEL CALENDARIO CORPO FORESTALE 2006

da Ansa.it
SPORT E MONTI NEL CALENDARIO CORPO FORESTALE 2006


ROMA - Un anno per lo sport, la montagna e la sicurezza sulle nostre vette: questo il 2006 nel calendario del Corpo Forestale dello Stato. Sedici pagine, in formato 33X24, corredato di illustrazioni a colori e fotografie, tutto dedicato alle attivita’ per la sicurezza in montagna e al Gruppo Sportivo del Corpo forestale dello Stato.
Un modo per celebrare il legame dei forestali con la montagna e per ricordare l’evento del prossimo febbraio, le Olimpiadi invernali in Piemonte.
Sul calendario trovano spazio il servizio Meteomont, le sentinelle del ghiaccio, 950 operatori dedicati alla previsione e prevenzione delle valanghe; il SAF, Soccorso alpino forestale, nato ufficialmente solo nel febbraio del 2003, una trentina di uomini altamente specializzati nella ricerca e nel recupero di escursionisti e alpinisti in difficolta’; il servizio cinofilo, in cui il personale della Forestale e’ affiancato da cani, in particolare di razza ’lupo italiano’; gli oltre 150 operatori del servizio vigilanza e primo soccorso sulle piste da sci, forestali con gli sci ai piedi che scendono in campo sulle Alpi e gli Appennini per garantire la sicurezza degli sciatori.
Ma la pubblicazione sottolinea anche l’attivita’ del Corpo forestale dello Stato a tutela della fauna e flora selvatica. Un anno con il Corpo Forestale dello Stato significa anche attivita’ sportiva.
’’La fiaccola olimpica torna finalmente in Italia, sulle montagne e sulle nevi che circondano Torino. Un grande evento - scrive nell’introduzione al Calendario 2006 il Capo del Cfs, Cesare Patrone - che ci riempie di gioia e di orgoglio al quale abbiamo voluto dedicare il calendario storico del Corpo Forestale dello Stato’’.
’’Le olimpiadi invernali - sottolinea Patrone - sono un’altra cosa, almeno per chi, come la Forestale, dedica ogni attenzione e cura alla tutela e alla valorizzazione dei contesti ambientali montani’’. Ma anche perche’ c’e’ di mezzo la natura: ’’Un concorrente leale ma temibile, in grado di ribaltare strategie e pronostici. Quando scende in campo la natura, lo sport si fa piu’ umano, rispettoso e consapevole’’.
Ecco quindi, mese dopo mese, rappresentati sul Calendario 2006 gli atleti della Forestale protagonisti in diverse discipline invernali.
Il tutto rappresentato nelle foto e nelle illustrazioni a colori realizzate da Claudio Sanchioli, perito superiore scelto del Corpo forestale dello Stato, appassionato di storia ma anche modellista apprezzato a livello europeo.
Il Corpo forestale dello Stato ha una tradizione piuttosto recente in materia di calendari. In effetti, il primo calendario ufficiale dell’Amministrazione e’ stato realizzato nel 1998 dedicato alla difesa della natura. Il ’99 e’ stato l’anno dei controlli in campo agro-alimentare e forestale. Per il 2000 e’ stato scelto il tema della conservazione della natura e della biodiversita’; il 2001 e’ stato accompagnato dalla storia dell’ Amministrazione forestale. Il Calendario 2002 ha voluto celebrare l’Anno Internazionale delle Montagne; quello del 2003 la storia degli Istituti di formazione del Corpo dal 1867 ai giorni nostri. Il Calendario 2004 e’ stato dedicato alle attivita’ antincendio mentre quest’anno sono stati dodici mesi tutti ’in rosa’, dedicati alle donne in attivita’ del Corpo Forestale dello Stato.

Duemilasei, la fiaccola olimpica torna finalmente in Italia, sulle montagne e sulle nevi che circondano Torino. Un grande evento al quale il Corpo Forestale dello Stato ha voluto dedicare il calendario storico. Le olimpiadi invernali sono un’altra cosa, almeno per chi, come la Forestale, dedica attenzione e cura alla tutela e alla valorizzazione dei contesti ambientali montani. Sono un’altra cosa perche’ accanto allo sport e all’agone, alla forza e alla resistenza, alla tattica e all’istintivita’ entra in scena attivamente la natura, un concorrente leale ma temibile, in grado di ribaltare strategie e pronostici. Quando scende in campo la natura, lo sport si fa piu’ umano, rispettoso e consapevole. Questo anche lo spirito degli atleti che hanno arricchito il palmares del Corpo di allori iridati, uno spirito condiviso dai forestali che saranno impegnati a garantire la sicurezza degli scenari alpini della ventesima olimpiade invernale. Dal soccorso sulle piste alla prevenzione del pericolo valanghe, dalla pubblica sicurezza al controllo del territorio, i Forestali saranno in prima linea, con la competenza e l’impegno di sempre.

SERVIZIO METEOMONT - Belle ma pericolose, le montagne innevate nascondono mille insidie, tanto per chi le abita quanto per chi le frequenta con gli sci ai piedi. Proprio per abbassare la soglia di rischio, nel 1978 il Corpo Forestale e il Comando delle Truppe Alpine, in collaborazione con il servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare, hanno costituito il Meteomont, un servizio dedicato alla prevenzione e previsione del pericolo valanghe. Ogni giorno, 950 tra uomini e donne del Meteomont, sondano e analizzano il manto nevoso dell’arco alpino e della dorsale appenninica e diramano undici bollettini quotidiani che forniscono indicazioni sulla stabilita’ della neve e sul pericolo di distacco di slavine. Ogni pagina dei bollettini contiene l’analisi nivologica, il grado di pericolo valanghe e la previsione meteorologica, che segnala i venti, la temperatura reale, quella percepita e la quota dello zero termico.

 

 

Lunedì, 12 Dicembre 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK