Motociclista disoccupato? Comunque rimborsato
Il centauro senza lavoro, se vittima di un incidente, ha diritto al pieno risarcimento
Incidente in moto con invalidità permanente: non è necessario avere un lavoro da 10.000 euro al mese per essere risarciti in caso di incidente in moto con invalidità permanente; ha diritto al rimborso anche chi è disoccupato al momento del sinistro. Sono infatti rilevanti gli studi e il contesto sociale del ragazzo che ha riportato nell'incidente (avvenuto nel 2000) danni di una certa importanza.
Lo ha sancito la Corte d'Appello di Roma che, con una sentenza del 15 maggio 2012, ha accolto il ricorso di un ragazzo, il quale aveva riportato gravi lesioni al viso, cadendo, a causa di un automobilista. Questi stava facendo un’inversione a “U”, lì dove proibito con segnaletica specifica: sono manovre pericolosissime per gli utenti deboli della strada, come i motociclisti.
E addirittura, l’indennizzo gli spetta pur se, al momento dell’incidente, il ragazzo in motorino non aveva il casco. Ovviamente, c’è un concorso di colpa del giovane, che riceverà un rimborso inferiore rispetto a quello che avrebbe preso se avesse indossato il casco. I giudici hanno liquidato al giovane oltre 100.000 euro a titolo di danno futuro, per le fratture multiple del massiccio facciale: in tema di risarcimento di danno patrimoniale subito in età giovanile, qualora sia accertata una certa percentuale di invalidità permanente, la circostanza che il danneggiato, all'epoca dell'incidente, non svolgesse attività lavorativa non autorizza ad escludere un danno futuro. Tradotto: può darsi che, negli anni a venire, l’incidente di cui è stato vittima possa pregiudicare in qualche modo le sue capacità lavorative.
da omnimoto.it