LA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E L’OMICIDIO STRADALE
di Ettore Balsano

L’autore illustra la disciplina della guida in stato di ebbrezza a seguito della riforma intervenuta con la L.120 del 2010, affrontando il tema della qualificazione giuridica dei decessi occorsi in occasione di sinistri provocati da guidatori in stato di ebbrezza, ovvero in stato di alterazione psicofisica derivante dall’assunzione di sostanze psicotrope o stupefacenti.
La prima parte illustra l’attuale normativa spiegando sia gli illeciti penali che quelli amministrativi: in relazione a quest’ultimi viene attribuito particolare rilievo alle sanzioni previste per i soggetti appartenenti alle categorie ad “alcool zero” che si pongano alla guida dopo avere assunto sostanze alcoliche. L’autore esamina le innovative sanzioni previste per i soggetti minorenni colti in stato di ebbrezza. Sono indicate altresì le principali sanzioni accessorie conseguenti alla violazione delle norme del codice della strada: viene esaminata la disciplina di ciascuna sanzione e sono evidenziate le ipotesi in cui essa trova applicazione.

Nella seconda parte viene affrontato il tema della qualificazione giuridica dei sinistri stradali mortali provocati da conducenti colti con un tasso alcolemico superiore ai limiti di legge, ovvero in stato di alterazione psicofisica per l’assunzione di sostanze psicotrope o stupefacenti. Riportando entrambi gli orientamenti giurisprudenziali: il primo (maggioritario) qualifica tali morti come omicidi colposi aggravati dalla violazione delle norme del codice della strada, il secondo (minoritario) le ritiene dei veri e propri omicidi volontari a titolo di dolo eventuale.
Infine l’autore auspica l’introduzione dell’omicidio stradale quale autonoma figura di reato. Infatti l’opera illustra i più importanti progetti di legge presentati a tale proposito ed esamina anche le soluzioni adottate dagli ordinamenti giuridici stranieri più importanti per disciplinare questo tragico fenomeno.

L'opera è pubblicata dalla casa editrice Exeo Edizioni giuridiche al costo di 15 euro.