Inseguimento ai 180 all’ora sulla «A4»
Due arrestati con mezzo etto di cocaina

Verona. Bloccati dopo un inseguimento sul filo dei 180 all’ora sull’autostrada «A4». Una pattuglia della sottosezione della Polstrada di Verona Sud, insospettita al passaggio ra i caselli di Brescia est e Peschiera del Garda di una Renault Laguna, con due maghrebini ai bordo, decide di intimare l’alt.  Ma il conducende accelera e ingaggia un inseguimento con la pattuglia, nel tentativo di ev itare il controllo.
Una situazione pericolosa, con sorpassi azzardati da parte dei fuggitivi, decelerazioni iomprovvise e passaggi sulla corsia di emergenza. I due stranieri, alle strette, decidono di giocare il tutto per tutto «inchiodando» e mentre l’auto della Polstrada li affianca per un istante il passeggero getta dal finestrino un involucro.  Gli agenti sono più veloci: uno tiene sotto controllo i due stranieri ammanettati, l’altro recupera l'involucro disperso. Il conducente dell'auto.
Fine corsa per Hicham Boufaris, 32 anni, marocchino e il suo connazionale Abderrahim Najjaoui, 44 anni. Il piccolo sacchetto di cellophane conteneva 53 grammi di cocaina, sufficienti a sostenere l'accusa di detenzione e trasporto al fine di spaccio di sostanza stupefacente, nonché di resistenza a pubblico ufficiale, con la fuga e il rischio per gli agenti e le auto in transito sull’autostrada durante l’inseguimento. L'arresto è stato eseguito tra le province di Verona e Brescia e quest'ultima Procura della Repubblica, disposto il giudizio con rito direttissimo, ha disposto la convalida dell'arresto e la dilazione del dibattimento a data da destinarsi per la richiesta del «termine a difesa». I due maghrebini rimarranno fino ad allora nel carcere di Brescia.

da larena.it