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Notizie brevi 23/11/2011

Presi sulla strada alcuni autori di furti oro rosso
La Polizia Stradale di Avezzano e i Carabinieri di Venezia intercettano bande di romeni con carichi di rame rubato

Foto di repertorio dalla rete

(ASAPS) Dai cavi delle ferrovie, ai vasi dei fiori dei cimiteri, dalle grondaie delle case,  alle cappe esterne  dei camini delle abitazioni, il rame - l'oro rosso dei nostri tempi - non custodito nei caveau o nelle casseforti sta diventando il bersaglio preferito nel mirino di  molte bande di stranieri, in paricolare romeni.
Ogni giorno prosegue l'assalto al metallo prezioso che in qualche caso ha determinato il blocco anche dei treni sulle linee ferroviarie. Il prezzo di 3-4 euro al kg, permette a queste bande di fare lauti guadagni con il saccheggio di qualche quintale di rame al giorno.
Non si riesce bene a capire come mai non si punti una maggiore e più puntuale attenzione su questa particolare predazione.
Però ogni tanto una mano alle indagini la danno i controlli su strada.  Le due operazioni che seguono ne sono una conferma.

 



Fermati con 11 quintali di rame, due romeni arrestati in flagranza di reato dalla Polizia stradale
AVEZZANO  22.11.2011  -   Rubano il rame e tentano di fuggire dall’autostrada, ma vengono bloccati dagli agenti della polizia Giudiziaria del compartimento Abruzzo e Molise di polizia Stradale. Due cittadini romeni: G.E. di 36 anni e G.I. di 31 residenti a Bagni di Tivoli (Roma) sono stati arrestati la notte scorsa al casello autostradale A25 di Avezzano in flagranza di reato per il reato di furto pluriaggravato. Gli agenti del compartimento, dopo aver notato il continuo transito di alcune persone di nazionalità romena, con precedenti specifici nel furto di rame e metalli preziosi, presso il casello autostradale A 25 di Avezzano, hanno avviato un’attività di appostamento e pedinamento culminata alle 5 di questa mattina con il controllo di un furgone Fiat “Ducato” trovato carico di 11 quintali di matasse di rame provento delittuoso ai danni della centrale elettrica di uno stabilimento commerciale non attivo della zona industriale di Avezzano. Gli inquirenti hanno sottolineato l’elevato danno economico causato alla società proprietaria dell’immobile poiché la centrale è dotata di particolari apparecchiature elettroniche che garantiscono l’uso di grandi quantitativi di energia, risultate irreparabilmente danneggiate. I due cittadini romeni sono stati ristretti nel carcere di Avezzano a disposizione della Procura della Repubblica di Avezzano.
 
da marsicalive.it

 


 

Foto di repertorio dalla rete

 


Furgone tenta di forzare posto di blocco: trasportava 17 quintali di rame rubato
VENEZIA  22.11.2011 - Un gruppo di romeni è stato bloccato dai carabinieri mentre trasportavano in un furgone 17 quintali di rame rubato nel Trevigiano per un valore di 50mila euro. I romeni, accompagnati da una seconda vettura che fungeva da staffetta, sono stati intercettati dai carabinieri durante un controllo del territorio a Ceggia (Venezia).  Visti gli uomini dell'arma, hanno tentato di sottrarsi al blocco ma dopo un breve inseguimento il furgone è stato fermato. Successivamente altri militari hanno trovato anche l'altra vettura. Nel furgone è stato rinvenuto il rame mentre nell'auto staffetta numerosi utensili da scasso. I romeni sono stati fermati con l'ipotesi di reato di di ricettazione in concorso.
 
da gazzettino.it

 

Mercoledì, 23 Novembre 2011
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