Sabato 27 Aprile 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 27/10/2011

Nord nel fango, sei morti accertati
Traffico in tilt, autostrade e treni nel caos
Colpito lo Spezzino: si teme che le vittime siano nove
La A12 resta chiusa mentre è stata riaperta la linea ferroviaria Parma-La spezia

MILANO - Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime del maltempo che ha colpito la Liguria e la Toscana. Sarebbero sei i morti, ma le vittime potrebbero essere di più, forse addirittura dieci. Sono infatti ancora sette i dispersi. A Cassana, frazione di Borghetto, è stata estratta la sesta vittima, e si continua febbrilmente a scavare. Sempre nel piccolo paesino dello Spezzino, letteralmente distrutto dall'esondazione del Vara, sono state estratte le prime tre vittime della giornata. Altri due morti sono stati invece recuperati ad Aulla, Massa Carrara, dove sono circa 300 le persone evacuate a causa del maltempo e ospitate al palasport della cittadina della Lunigiana. Non è stato ancora recuperato né individuato il corpo del volontario del Comune di Monterosso, nelle Cinque Terre, di cui le forze dell'ordine avevano invece annunciato il ritrovamento. L'uomo è stato travolto dall'alluvione mentre tentava di liberare i tombini del paese. Il presidente della regione Toscana Enrico Rossi ha dichiarato lo stato di emergenza e la giunta ha stanziato due milioni di euro. La Capitaneria di La Spezia sta cercando tre persone disperse in mare al largo di Vernazza, comune del Levante ligure dove la gente è senza energia elettrica, riscaldamento, acqua. Nello stesso paesino, raggiungibile solo via mare, due persone rimaste intrappolate nella banca Carige sono state salvate. Preoccupazione, inoltre, per gli abitanti della piccola frazione di Parana, nel comune di Mulazzo (Massa Carrara): circa 50 persone, in prevalenza anziani, di cui non si hanno notizie da martedì sera.

IL VERTICE A LA SPEZIA - Il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli ha presieduto una riunione durata due ore a La Spezia con il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, assessori regionali e autorità locali per fare il punto della situazione e valutare gli interventi operativi. «È stato un incontro prevalentemente di carattere operativo - ha detto l'assessore alla protezione civile della Regione Liguria Renata Briano- a tutela prima di tutto della popolazione. Comune per comune abbiamo valutato il da farsi. La situazione dal punto di vista della sicurezza ora è tranquilla. Agli sfollati, circa 300, abbiamo trovato una sistemazione in strutture alberghiere o in edifici pubblici».

 

IL RICORDO DI NAPOLITANO - «Sono tributi molto dolorosi che purtroppo paghiamo ai cambiamenti climatici, non solo noi», ha commentato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. «Monterosso non c'è più», ha detto il sindaco della perla delle Cinque Terre, Angelo Betta.
 

SCIACALLI IN AZIONE - Mentre molti residenti avevano abbandonato le loro case, alcuni sciacalli sono entrati in azione ad Aulla. I carabinieri hanno bloccato cinque persone sorprese a rubare nelle case e nei negozi sventrati dall'ondata di piena. Secondo quanto appreso si tratterebbe di stranieri. Uno di essi è stata fermato mentre aveva tra le mani la cassa di un negozio invaso dall'acqua e che l'uomo stava portando via.


IL PIANO ANTIDISSESTO
- Un piano anti-dissesto idrogeologico per rispondere all'emergenza. È quanto sta mettendo in cantiere il ministero dell'Ambiente, secondo una nota del ministro Stefania Prestigiacomo, che dice anche no «a sgradevoli polemiche sulla tragedia. Ciò che è accaduto è l'ennesima, e temiamo non ultima, conseguenza di una condizione di dissesto del territorio».
 

 

A12 CHIUSA, CODE IN A1 - Pesanti le ripercussioni delle alluvioni sul traffico. «Sono state chiuse 24 strade provinciali, così come l'autostrada A12. Le frane e gli allagamenti che da martedì pomeriggio hanno bloccato la circolazione in entrambe le direzioni complicano il ripristino della viabilità. Il tratto appenninico dell'autostrada A1 Milano-Napoli è stato individuato come percorso alternativo per chi dal Nord è diretto verso Livorno, ma ci sono lunghe code. Il traffico è costituito da mezzi pesanti incolonnati sulla corsia di marcia, tra l'allacciamento con il raccordo di Casalecchio e Rioveggio in direzione di Firenze. Per percorrere questo tratto, attualmente interessato da temporali di media intensità, occorrono circa 2 ore. Riaperta invece la linea ferroviaria Pontremolese Parma-La Spezia. Strade di collegamento inagibili e ponti crollati anche nei comuni della Lunigiana, a Pontremoli e Mulazzo; tre frane a Zeri.

IL RIPRISTINO DELLA RETE FERROVIARIA - Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per rimuovere i detriti e il terreno che ha invaso i binari fra Monterosso e Corniglia, sulla linea Genova-La Spezia. Sono necessarie ancora almeno 24 ore per le operazioni di rimozione dei detriti, per poi procedere alla riattivazione di un binario. La riattivazione sarà in due fasi: prima il binario lato mare, quello meno danneggiato, e successivamente il binario lato monte. Tra Levanto e Monterosso e fra La Spezia e Corniglia è attivo un servizio di treni navetta. I treni regionali provenienti da Genova finiscono la corsa a Sestri Levante o Levanto, quelli provenienti da Pisa si fermano a La Spezia. I treni a lunga percorrenza sono deviati, in entrambi i sensi di marcia, via Voghera - Piacenza - Firenze - Pisa o via Parma - La Spezia, la cosiddetta Pontremolese. I binari in funzione sono l`unico collegamento, oltre quello via mare, con le cittadine di Monterosso e Corniglia e vengono utilizzati sia per il trasporto dei viaggiatori sia per la movimentazione dei mezzi di soccorso. Non è possibile attivare, spiega Fs, dei servizi sostitutivi con bus per la contemporanea chiusura dell`autostrada A12, dell`autostrada della «Cisa» e della Strada Statale «Aurelia».

 

da corriere.it

 

Vai alla photogallery del Corriere.it

 

 

Giovedì, 27 Ottobre 2011
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK