A
Reggio Emilia. |
Fermato
con il fumo con il quale doveva rifornire decine, centinaia di clienti:
tre chili di hascisc da ’bruciare’ per lo sballo di fine anno, nelle
feste della notte di San Silvestro. Mohamed K, 30enne marocchino da
tempo residente a Cremona, in un edificio situato nella prima periferia
della città, è finito in manette attorno all’una della notte tra il
30 e il 31 dicembre, a seguito del blitz messo a segno nei pressi di
Rubiera (Reggio Emilia) dagli agenti della Polstrada di Modena. Insieme
al marocchino residente a Cremona è stato arrestato il complice, il
connazionale Hamid A., 33enne residente a Reggio Emilia. I due maghrebini,
risultati in regola con il permesso di soggiorno, hanno nascosto i panetti
di hascisc sotto uno dei sedili della Fiat Bravo a bordo della quale
stavano percorrendo l’Autosole. All’una di notte la svolta: gli agenti
della Polstrada, all’altezza di Rubiera, fermano l’auto con a bordo
i due trentenni, per un normale controllo. I marocchini, però, palesano
da subito un notevole nervosismo. Qualcosa non torna e agli agenti questo
balza agli occhi. Morale: gli uomini in divisa decidono di controllare
con estrema attenzione l’interno della vettura. Una manciata di secondi
dopo spunta la droga, circa 2,9 chili di hascisc. A seguire l’arresto
dei due e la loro incarcerazione presso la casa circondariale di Modena.
Quanto alla destinazione della droga, gli inquirenti hanno pochi dubbi:
doveva servire ad animare le feste di San Silvestro in provincia di
Reggio Emilia.
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