Moto, arriva il sensore di equilibrio. Pool di studiosi milanesi dietro un progetto rivoluzionario
(Asaps) MILANO Se ci pensano gli esperti del “MoVe”, non si dondola più. A dispetto del nome di battesimo, che lascia intendere una propensione al dinamismo, un’equipe di ricercatori del Politecnico di Milano potrebbe aver assestato un colpo quasi fatale contro gli sbandamenti su due ruote. Gli scienziati, in forza al Dipartimento di Elettronica e Informazione, sulla scorta dell’esempio dell’Esp in dotazione sulle auto, hanno messo a punto un sistema in grado di correggere pericolose oscillazioni e manovre maldestre, spesso frutto di cadute e rovinosi incidenti per i centauri. Lo sviluppo del progetto si è concentrato sulla riduzione del piegamento laterale, sfruttando la coppia motrice del posteriore e modulando la frenata in base ai dati raccolti dai sensori che leggono l’accelerazione e l’inclinazione dei veicolo. Test specifici del gruppo di studiosi hanno dimostrato che il rischio di vedere la moto “andare via” sull’asfalto, con la nuova scoperta in funzione, pare assottigliarsi del 50 percento rispetto alle normali condizioni di guida. Un taglio netto che potrebbe aprire una vera e propria rivoluzione nel mondo delle due ruote, sovente al centro di tragici episodi, di cui gran parte dovuti alla condizione di maggior instabilità e protezione rispetto ai comprimari su quattro ruote. Dall’inizio del 2011, sono oltre 300 gli incidenti mortali occorsi a motociclisti nei soli fine settimana, rilevati dalla Polizia Stradale e Carabinieri: in Italia, circa 10 persone ogni week end salgono in sella e ci lasciano la vita. Ora, però, con questo nuovo sistema messo a punto dal team milanese, il bollettino di guerra potrebbe ridursi sensibilmente. Entro i prossimi tre o quattro anni, infatti, il gruppo di ricercatori confida nell’ingresso finale sul mercato e c’è da ipotizzare che il sentiero già battuto dalla tecnologia Esp – da novembre obbligatoria in tutte le vetture di nuova progettazione – sarà seguito anche dal suo omologo destinato ai bikers. Nel frattempo, non vanno arrestate le campagne di informazione, perché qualsiasi novità vada sempre accompagnata a una corretta abitudine di guida. (Asaps)