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Notizie brevi 14/07/2011

Roma - La nuova campagna della Fondazione Ania è rivolta al rispetto delle regole
Immagini dure per riflettere

 

 
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Le due immagini della campagna

(ASAPS), 14 luglio 2011 – “Rispetta le regole della strada. Eviterai regole più dure a te e agli altri” è il claim della nuova campagna di comunicazione 2011 della Fondazione Ania, rivolta al rispetto delle regole. L’idea prende vita da un’indagine Ispo, commissionata dalla Fondazione, in cui emerge che il 91% degli italiani condanni la violazione delle principali regole della strada, anche se poi oltre il 70% degli automobilisti intervistati ha dichiarato di infrangerle, pur essendo consapevole dei rischi e delle conseguenze sociali ed economiche degli incidenti stradali. Il 58% ritiene che quando si è al volante non viene rispettato il codice della strada. Le infrazioni considerate più gravi sono quelle che possono recare danno agli altri, in particolare guidare in stato psico-fisico alterato (76%), passare con il semaforo rosso (60%) e superare i limiti di velocità (52%). Il Presidente della Fondazione Ania, Sandro Salvati ha definito la nuova campagna dura, ma giusta. “Quando siamo alla guida – ha dichiarato il Presidente Salvati – ci sono delle regole che vanno rispettate. Sempre. Se ciò non avviene rischiamo di ucciderci o di uccidere. Sulle strade del nostro Paese nel 2009 si sono registrati un morto e 70 feriti ogni due ore. Oltre un milione di feriti in un anno, tra i quali 20 mila invalidi gravi che vedono, in un attimo, la propria vita sconvolta. Tutto questo deve farci riflettere”.
Le immagini scelte sono quelle del profilo di una sedia a rotelle oppure di una giovane donna con una protesi al posto del braccio.
Nel 2009, la Fondazione Ania, con la campagna “Io dissuado”, affrontò il tema della velocità e dell’alcol e nel 2010, con la campagna “Pensa a guidare”, quello delle distrazioni alla guida. (ASAPS)

 

Giovedì, 14 Luglio 2011
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