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Notizie brevi 19/05/2011

Roma - La Polizia di Stato celebra 159 anni di attività
Festa in Piazza del Popolo

Consegnata la Medaglia alla Memoria ai familiari dell’Assistente Capo della Polizia Stradale Massimo Calabrese deceduto in servizio nel 2010
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Alcuni momenti delle Festa della Polizia – fotoservizio Coraggio

 

(ASAPS), 19 maggio 2011 - Anche quest’anno, si è svolto in piazza del Popolo il tradizionale appuntamento con la Festa della Polizia. Le celebrazioni sono state aperte dalle parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha rivolto un affettuoso saluto agli uomini e alle donne della Polizia, impegnati quotidianamente a garantire la sicurezza dei cittadini e il libero esercizio dei loro diritti. In occasione del 159° Anniversario della Fondazione della Polizia sono state consegnate le onorificenze e le ricompense ai poliziotti che si sono distinti in servizio. La bandiera della Polizia di Stato è stata insignita di una Medaglia d’Oro, per la grande professionalità e dedizione che, gli uomini e le donne appartenenti al Corpo hanno dimostrato nel catturare numerosi e pericolosi latitanti, dal 1992 al 2010, contribuendo così a mantenere un alto prestigio e a far crescere nei cittadini la fiducia nelle Istituzioni. Medaglie sono state assegnate anche agli agenti che hanno messo a rischio la propria vita durante il servizio e a chi, invece, la vita l’ha persa mentre stava compiendo il proprio dovere. Tre le Onorificenze alla Memoria consegnate ai familiari di altrettanti agenti che sono caduti in servizio mentre svolgevano il loro lavoro, tra questi anche l’Assistente Capo della Polizia Stradale di Tivoli Massimo Calabrese, travolto da un’autovettura lo scorso agosto, mentre sul ciglio della strada, stava effettuando un controllo. Le altre due Medaglie alla Memoria sono state consegnate ai familiari dell’ispettore Gabriele Schino e del vice sovrintendente Adriano Epifani, deceduti in un incidente mentre inseguivano una moto con persone sospette a bordo.

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Premiata anche l’operazione contro la Camorra, compiuta dalla questura di Napoli, dal Servizio centrale operativo e dal commissariato di Afragola, e quella contro la Ndrangheta, eseguita dalla questura di Reggio Calabria e dal Servizio centrale operativo, che hanno portato all’arresto di 2 pericolosi latitanti: Antonio Iovine e Giovanni Tegano. La Festa della Polizia, è anche l’occasione per fare il bilancio dell’attività svolta durante lo scorso anno. Sono stati 12 mesi segnati in particolar modo dalla cattura di molti criminali pericolosi e dalla conclusione di importanti indagini contro la criminalità organizzata. I 102.561 poliziotti italiani hanno ottenuto risultati straordinari, con la loro attività di prevenzione e repressione sui diversi fronti della sicurezza, sempre al servizio della collettività.

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Lo scorso anno il 113 ha ricevuto 5.585.176 chiamate, più di 15 mila al giorno. Molto importante l’attività svolta per garantire la sicurezza sulle strade. Particolare attenzione è stata rivolta al rispetto dei limiti della velocità, causa principale di incidenti stradali: le pattuglie ne hanno rilevati 70.506, prestando soccorso a 453.170 automobilisti. Per prevenire il fenomeno sono stati effettuati più di un milione e mezzo di controlli con l’etilometro, con 24.744 persone denunciate per guida in stato di ebbrezza; 840.830 sono state le contestazioni per eccesso di velocità e 56.750 le patenti ritirate. La lotta alla diffusione delle sostanze stupefacenti ha prodotto il sequestro di oltre 31 tonnellate di droga e 4.254 arrestati, mentre sul fronte della lotta al terrorismo interno sono state arrestate 9 persone, e 21 sono i terroristi internazionali bloccati dalla polizia. (ASAPS)

Giovedì, 19 Maggio 2011
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