Foto da corriere.it (ASAPS), 22 aprile 2011 – Cinque minuti di ritardo non sono mai stati così cari. A Melbourne, infatti, i motociclisti che non rispetteranno al secondo la scadenza del parcheggio saranno immediatamente sanzionati. Questo grazie a un sistema tecnologico molto sofisticato che avvertirà immediatamente gli agenti, o le guardie del parcheggio a pagamento, che il motociclista ritardatario non è in regola con il tagliando di sosta. La “caccia” al centauro ritardatario avviene sotto il manto stradale, dove verranno collocati i nuovi sensori in grado di riconoscere la moto che si sistema dentro le strisce e altrettanto velocemente segnaleranno quando questa abbandona l’area di parcheggio. L’allerta via palmare alle forze dell’ordine scatta solo se il tempo di sosta prepagato è scaduto da 5 minuti. Un lasso di tempo così breve da tenere sull’attenti ogni motociclista coinvolto, perché per tale ritardo è già prevista una pena pecuniaria. Il comune di Melbourne sta iniziando ad installare il nuovo meccanismo in alcune aree della città, per ora unicamente in alcuni park per due ruote (meno di 5mila), e da luglio il progetto prenderà il via in maniera più estesa.
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