Vibo Valentia - Automobilista colleziona multe per eccesso di velocità e fa ricadere la responsabilità su un ignaro 80enne

Foto Blaco-archivio Asaps

(ASAPS), 16 aprile 2011 – Collezionava infrazioni per eccesso di velocità in tutta Italia e poi dichiarava che alla guida del veicolo “incriminato” c’era un 80enne. Una donna è stata denunciata dai Carabinieri perché ritenuta responsabile di falsità ideologica commessa da privato. Da quanto è emerso dai controlli effettuati dai Militari, la signora, a bordo della propria auto, sfrecciava a velocità impressionanti davanti ad autovelox e tutor, collezionando una quantità impressionante di verbali con la corrispondente decurtazione di punti dalla patente. Il tutto senza badare alle decine di comunicazioni inviate a casa dalle forze dell’ordine con cui si chiedevano i dati del conducente del veicolo, per poter avviare le pratiche per la decurtazione dei punti. Nessuna risposta per un anno intero, fino a quando un anziano signore di 80 anni di Pizzo si è presentato in Caserma portando con sé le comunicazioni di decurtazione che aveva ricevuto. L’uomo ha spiegato agli uomini dell’Arma di non poter essere lui lo spericolato automobilista che aveva collezionato una tal quantità di sanzioni, soprattutto perché nel periodo in cui erano state commesse le infrazioni, lui era a letto per una malattia grave. A quel punto i Carabinieri hanno avviato le indagini, verificando tutti i verbali elevati al veicolo di grossa cilindrata e le successive dichiarazioni con cui veniva comunicato alle forze di polizia che l’autista era proprio l’anziano, allegando tanto di dati anagrafici e firma. Firma naturalmente risultata essere falsa. (ASAPS)