Modena - Auto: boom di tagliandi Rca falsi secondo i dati raccolti dall’Ania

Foto Blaco-archivio Asaps

(ASAPS), 15 marzo 2011- Secondo i numeri raccolti dall’Ania, Associazione nazionale che raggruppa le imprese assicuratrici, nel 2009, nella sola provincia di Modena ci sono stati 283 casi di incidenti con reati connessi alle assicurazioni false. Il dato è in aumento rispetto a quello del 2008 e molto più alto di quello di altre province emiliane come Ferrara (88) e Piacenza (70). Molto in voga è il fai da te utilizzato da molti automobilisti che falsificano l’assicurazione con dati inventati utilizzando uno scanner del computer modificando un vecchio cedolino. I meno pratici invece si rivolgono ad una stamperia disposta a chiudere un occhio. Il tagliando, che ad una prima occhiata può sembrare vero, non supera però la prova “banca dati” e quando le Forze dell’Ordine controllano il contrassegno e dettano i dati alla centrale operativa scoprono la truffa. Come conferma anche la Polizia Stradale la pratica è in netto aumento tra gli automobilisti e coinvolge molti italiani appartenenti anche ad un ceto sociale alto.
In Italia al primo posto per incidenti con assicurazioni contraffatte spicca sempre Napoli (quasi 21mila in un anno) ma i dati nelle zone emiliane sono comunque in vertiginoso aumento trainati anche dalla crisi economica che ha attecchito anche in un territorio storicamente ricco facendo cadere in tentazione anche chi era sempre stato onesto. Per quanto riguarda, invece, i numeri raccolti dalle Forze dell’Ordine, nel 2010 la Polizia Municipale di Modena ha scoperto 494 automobilisti sorpresi a circolare senza copertura assicurativa, 152 quelli scoperti dalla Polstrada di cui una quindicina avevano falsificato il tagliando.
La  pratica di falsificazione dell’assicurazione comporta, oltre alla denuncia penale, il sequestro del mezzo. (ASAPS)