Foto Coraggio - archivio Asaps (ASAPS), 29 dicembre 2010 - Un automobilista che ha collezionato ben 268 multe è ricorso al Giudice di Pace chiedendo l’annullamento delle sanzioni perché prese mentre accompagnava il figlio a scuola, in zona a traffico limitato, provvisto del regolare permesso. L’uomo ha quindi presentato altrettanti ricorsi che sono stati analizzati uno ad uno dal Giudice con l’ausilio della Polizia Municipale producendo una sonora sconfitta a tavolino per l’automobilista che si è visto respingere l’84% delle richieste. Il lavoro certosino svolto dagli agenti ha infatti permesso di appurare che il conducente non era stato sanzionato mentre accompagnava il figlio a scuola, bensì mentre utilizzava varchi non autorizzati e in orari notturni o festivi incompatibili con quelli delle lezioni scolastiche. All’automobilista, a questo punto, non resta che pagare quasi la totalità delle multe. (ASAPS)
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