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Notizie dall’Ue 13/09/2010

Bruxelless - Settimana Europea della Mobilità, 300 città coinvolte in tutta Europa

Lo slogan della manifestazione che si terra dal 16 al 22 settembre è: ’’Viaggia intelligente, vivi meglio’’

il logo dell’iniziativa 

 

(ASAPS),14 settembre 2010 - Spostarsi in città a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici fa bene all’ambiente e alla salute. E’ questa l’idea di fondo che anima la nona edizione della “Settimana europea della mobilita”, che dal 16 al 22 settembre vedrà protagonisti milioni di cittadini in centinaia di città europee. In testa nella classifica dei paesi che hanno aderito all’iniziativa l’Austria, con quasi 300 località, seguita da Spagna, Francia e Polonia. Scarso entusiasmo invece da parte dell’Italia che parteciperà con poche città fra cui Milano, Napoli e la provincia di Roma. Evento clou del progetto della Settimana sarà la “Giornata senz’auto”, fissata spesso di domenica ma anche  il 22 settembre, ultimo giorno della campagna europea amica dell’ambiente. Tema chiave della edizione 2010 dell’iniziativa è lo slogan ’’Viaggia intelligente, vivi meglio’’, che punta i riflettori sugli effetti negativi di veicoli a motore in città, in particolare delle auto private, sulla salute. Secondo i dati della UE gli europei sono troppo sedentari e fanno affidamento alla propria auto sia per percorsi lunghi, sia per brevi tragitti. Si tratta di un motivo di preoccupazione per diverse ragioni: guidare di più significa più incidenti stradali e più inquinamento dell’aria. Ogni anno nell’UE gli incidenti stradali provocano la morte di quasi 40 mila persone e il ferimento di almeno altri 2,4 milioni. Indirettamente, i veicoli a motore causano stress e hanno un impatto sul sistema respiratorio e cardiovascolare. Le categorie della popolazione che maggiormente soffrono le conseguenze di questo stile di vita sono i bambini, che non solo sono portatori di malattie legate all’inquinamento dell’aria, ma per i quali gli incidenti stradali rappresentano la prima causa di morte per la fascia fra i 5 e i 29 anni. (ASAPS)

 

Lunedì, 13 Settembre 2010
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