Il prototipo di “Host” presentato a Roma – Foto da
Repubblica.it/motori
(ASAPS)
– Una versione “short” per il trasporto delle persone e una “large” per il
trasporto merci. Si chiama ’Host’ è un prototipo di un veicolo modulare, ed è
una delle tante novità tecnologiche in mostra a Piazza del Popolo in occasione
dell’evento H2 Roma sull’energia e la mobilità sostenibile che si è chiuso ieri
(7 novembre) a Roma. Host, che sta per Human Oriented Sustainable Transport, è
un veicolo in grado di espletare ben quattro servizi, dal car sharing, alla
distribuzione urbana delle merci, ma anche taxi collettivo e raccolta dei
rifiuti.
Host ha quattro ruote motrici e sterzanti governate da quattro motori elettrici
posizionati nelle ruote, l’alimentazione è fondamentalmente elettrica ma può
essere ibrida.
Le quattro ruote sterzanti gli permettono di parcheggiare spostandosi
lateralmente e all’occorrenza di girare sul posto attorno al proprio asse,
evitando di fare retromarcia per ripartire dalla parte opposta. La cabina è
facilmente sostituibile a seconda del servizio che deve espletare, inoltre, nel
caso del furgonato il telaio è perfino allungabile. Tutto questo è possibile
per l’uso della tecnologia “drive by ware”, dove tutti i comandi meccanici sono
sostituiti da cavi elettrici che comandano i vari congegni inseriti nella parte
fissa che è il telaio del veicolo.
Host attualmente è costituito solo dalla piattaforma semovente dove deve essere
applicata la cabina “personalizzata” per i diversi usi, il resto sarà pronto
per giugno 2008 quando inizieranno i primi test sul prototipo completo. (ASAPS)
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