Foto dalla rete (ASAPS) – Tra i rincari previsti dalla Finanziaria 2007 ci sono quelli per la revisione dell’auto. Prima si pagava 25 euro ora se ne pagheranno 45 per la tariffa base. Il costo di 45 euro comprende gli oneri e le tasse, se la revisione si effettua presso gli uffici della motorizzazione civile, a cui va aggiunta la spesa del bollettino postale. Se invece si opta per le officine o i centri autorizzati il prezzo sale: al prezzo base va aggiunta l’iva del 20% per la prestazione, la tassa governativa di 9 euro e le spese postali di circa 1,70 euro. Totale: oltre 64 euro. Il regolamento eleva, inoltre, a 103,29 euro la tariffa dovuta dalle officine per i controlli di locali, attrezzature e strumentazioni. Se si opta per la motorizzazione la visita va prenotata e presentato il versamento sul conto corrente postale 9001 intestato al dipartimento trasporti terrestri di Roma. Per veicoli non superiori a 35 quintali la prima revisione va effettuata quattro anni dopo l’immatricolazione, le successive hanno cadenza biennale. Oltre i 35 quintali e per taxi, auto noleggiate, autobus, ambulanze e auto elettriche la scadenza è annuale. (ASAPS) |
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