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News 28/05/2007

Car sharing - Il ministro ci crede
"Si diffonderà in tutta Italia"

 

 


foto Repubblica.it/motori
 

Negli Usa le vettura in Car Sharing possono accedere alle corsie riservate a quelle delle pool car (vetture con più occupanti a bordo)
Il ministero dell’ambiente ha stanziato 19,3 milioni di euro e ha creato una struttura di coordinamento, in grado di valutare e armonizzare i progetti di tutti i comuni coinvolti

"Il car sharing è uno strumento utile per lo sviluppo della mobilità sostenibile e per la riduzione la circolazione di automobili private e pertanto puntiamo a diffonderlo in tutta italia". Così il ministro dell’ambiente Alfonso Pecoraro Scanio ha deciso di spingere al massimo il car sharing.
Il ministero dell’ambiente partecipa, infatti, al forum Pa con uno stand tutto dedicato al car sharing, proprio per dare tutte le informazioni possibili su questo servizio con cui è possibile spostarsi in automobile senza la necessità di doverne acquistare una, ma pagando solo l’uso effettivo del mezzo. Aggiunge poi il ministro: "Si tratta di una formula che coniuga le esigenze di chi si sposta in auto e il rispetto per l’ambiente, per questo non dobbiamo dimenticare che in Europa l’Italia ha il più alto rapporto tra numero di cittadini e di automobili e che i preoccupanti dati sull’inquinamento nelle nostre città sono da addebitarsi soprattutto al trasporto su gomma". Oltre 500 autovetture ogni mille abitanti. A Roma oltre 700 ogni mille abitanti. Il ministero dell’ambiente ha stanziato 19,3 milioni di euro e ha creato una struttura di coordinamento, in grado di valutare e armonizzare i progetti di tutti i comuni coinvolti, dando alle amministrazioni locali i servizi utili. La diffusione del car sharing, dice pecoraro, contribuisce a diminuire notevolmente il numero delle auto in circolazione, andando nella direzione indicata dal protocollo di Kyoto". Pertanto, prosegue il ministro, "è utile sostenerlo, lavorando a un incisivo piano della mobilità sostenibile, che includa un forte potenziamento delle linee metropolitane, della quota dei mezzi pubblici alimentati con carburanti alternativi e dell’intermodalità dei sistemi di trasporto". I benefici per l’ambiente sono considerevoli. Un’auto del car sharing sostituisce circa 10 auto private. Sulla base di questi dati, attualmente in italia circolano 3.500 Auto in meno, con evidenti benefici in termini di riduzione di emissioni di co2 nell’aria e dello smog nelle nostre città. Inoltre, sulla base degli stessi dati la superficie di spazi pubblici utilizzati per la sosta si riducono di circa 52 mila metriquadrati, circa 10 campi da calcio. Il car sharing nel nostro paese contribuisce a limitare le percorrenze effettuate dalle auto private fino al 15%. Attualmente il servizio è attivo a Torino, Milano, Padova, Venezia, Parma, Genova, Modena, Bologna, Rimini, Firenze, Roma e Palermo.

da Reppubblica.it/motori
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Lunedì, 28 Maggio 2007
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