Foto Coraggio
(ASAPS)
– La multa non è valida se l’automobilista rimane bloccato nel traffico con
semaforo rosso. A stabilirlo è stata la Corte di Cassazione che ha accolto il
ricorso di un automobilista sfortunato rimasto al centro dell’incrocio bloccato
dalle altre autovetture mentre il semaforo alle sue spalle diventava rosso. Con
la sentenza numero 9167 del 18 aprile 2007 la Suprema Corte ha respinto la
sentenza del Giudice di Pace capitolino che aveva rigettato l’opposizione
dell’automobilista proposta contro il verbale di accertamento. Ora il
magistrato onorario riesaminerà il ricorso, verificando, in particolare, la
volontà dell’automobilista di passare con il rosso. Dovrà, cioè, “valutare
l’elemento soggettivo dell’illecito”. Usando il linguaggio giuridico, il
Giudice di Pace ha sbagliato perché ha omesso “completamente di esaminare e
motivare in ordine all’eccepita inesistenza dell’elemento soggettivo,
limitandosi ad affermare il valore probatorio ex articolo 2700 del Codice
Civile dell’impugnato verbale, incorrendo così nella violazione di cui
all’articolo 112 del Codice di procedura civile, per omessa pronuncia, di fatto
denunciata nella doglianza del ricorrente”. Il giudice di merito dovrà anche
decidere sulle spese di giudizio. (ASAPS) |
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