Jude Law, nel film “Alfie” (ASAPS)
– Pizzicato in moto senza casco? Basta affermare che si è depressi, presentare
un certificato medico che lo testimoni e il gioco è fatto. Il giudice di pace
annullerà il verbale elevato nei vostri confronti. L’efficacia del meccanismo,
a dir poco assurdo, è comprovata a Napoli dove i giudici di pace hanno
annullato dieci verbali effettuati dalla Polizia Municipale per guida senza
casco, con la medesima motivazione: “il conducente, al momento della
contravvenzione era depresso o in forte stato di stress”. A seguito di questi
episodi ripetuti, il comandante della Polizia Municipale partenopea, Carlo
Schettini, ha espresso la propria preoccupazione e il proprio timore che si
presentino casi di sentenze fotocopia. Secondo il comandante, infatti, “a chi si
trova in un determinato stato psicologico dovrebbe essere vietato andare in
moto finché questo tipo di problemi siano risolti”. E’ anche vero che a Napoli
l’uso del casco in motorino rappresenta l’eccezione e non la regola. E proprio
per contrastare questo atteggiamento particolarmente pericoloso, nel capoluogo
campano sono stati intensificati notevolmente i controlli. Una serrata che ha
portato al sequestro di 4.500 motoveicoli in soli sette mesi. Sulla fantomatica
depressione dei soggetti che hanno presentato i ricorsi si possono avere
numerosi dubbi; una cosa è certa, però: questi signori hanno una fervida
immaginazione, che forse ha tratto in inganno i medici che hanno firmato i
certificati. |
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