(ASAPS)
Milano, 12 marzo 2007 – Il suo è un nome che negli ultimi tempi scotta davvero:
Fabrizio Corona, fotografo di gran moda, marito della bellissima Nina Moric,
inquisito dalla procura di Potenza nell’ambito di un presunto giro di ricatti
in danno di celebrità dello sport e dello spettacolo, pochi giorni fa è
incappato in una pattuglia dei carabinieri, alla quale sembra che abbia
tagliato la strada con la sua auto. Quel che è successo dopo, è scritto sul
verbale di arresto per resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale. Finito in
cella, è poi stato scarcerato dopo la convalida della misura da parte del Gip,
che per il momento non ha ritenuto di adottare provvedimenti cautelari. Appena
fuori dal carcere, però, Corona si è rimesso al volante e sulla strada della
sua costosissima Bentley ha trovato due “Ghisa”
(così sono detti i Vigili Urbani in Lombardia). La pattuglia di poliziotti
municipali gli ha chiesto la patente, ma il fotografo non poteva esaudire la
loro richiesta, in quanto il documento è da tempo custodito in un archivio
della Prefettura, che ha disposto ritiro e sospensione a seguito di gravi e
pregresse infrazioni al codice della strada. La vicenda si è conclusa senza
clamore, ma al bel fotografo non è rimasto altro che tornarsene a casa in taxi:
è infatti scattato il sequestro amministrativo del veicolo. (ASAPS)
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