Lutto nell’Amministrazione della PS - Muore in un tragico incidente stradale il Prefetto di Pavia Vincenzo Macrì Aveva 60 anni.

(ASAPS), 10 marzo 2007 – È morto in un tragico incidente stradale, avvenuto sulla A26 dei Trafori, il prefetto di Pavia Vincenzo Macrì. La sua auto, secondo i primi accertamenti della Polizia Stradale di Ovada, è sbandata finendo sul guardrail centrale in prossimità del viadotto Vegnina, al km 18 dell’arteria, tra i caselli di Masone ed Ovada, in uno dei tratti più pericolosi dell’intero Piemonte. Dopo il violento impatto, l’alto funzionario sembra sia stato sbalzato fuori dell’abitacolo.  Il dottor Macrì, 60 anni, era a capo della prefettura di Pavia dal dicembre 2005, dopo aver diretto per 4 anni quella di Savona. In precedenza era stato commissario al casinò di Sanremo, era stato Commissario ad Alessandria, dove aveva diretto l’ufficio di gabinetto e dove aveva poi rivestito la carica di vice prefetto vicario. A Savona, la notizia del tragico incidente ha lasciato tutti attoniti. L’uomo era infatti stimatissimo, ed aveva lasciato un eccezionale ricordo di sé. L’intera carriera, infatti, era stata svolta in incarichi di vario genere, quasi tutti nelle prefetture. Vincenzo Macrì era nato a Reggio Calabria, dove aveva frequentato l’università e dove si era laureato in legge. Tutte le principali autorità hanno partecipato al dolore per la scomparsa del prefetto, primo tra tutti il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in un telegramma inviato dal Quirinale alla vedova Luciana Lucianò ha parlato di un uomo che “nel corso dell’intera sua vita professionale ha mostrato un alto senso delle istituzioni e un non comune impegno al servizio delle comunità in cui ha operato”. Macrì lascia, oltre alla moglie, una figlia. I funerali si sono svolti questa mattina alle 11 nel Duomo di Alessandria. L’Asaps si associa al dolore delle istituzioni. (ASAPS)