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Notizie brevi 06/01/2007

Epifania di sangue/2 - Una lunga scia di incidenti plurimortali funesta il rientro dal lungo ponte di fine anno

Tutti gli episodi più gravi

Gli effetti devastanti di uno scontro frontale (archivio ASAPS)

(ASAPS) 06 gennaio 2007 – La tragedia di Chiesina Uzzanese (Pistoia), nella quale sono morte due donne e due bambini, non è il solo evento letale registrato sulle strade in questo primo ponte del 2007. Gli episodi sono stati purtroppo numerosi e cruenti, tanto da occupare per tutta la giornata la home page dell’Ansa, che ha tenuto in apertura il bollettino di guerra aggiornandolo continuamente. A Castelnovo Sotto (Reggio Emilia), due giovani di 29 e 30 anni sono morti in un tipico incidente da sabato sera: la comitiva di cui facevano parte, composta da cinque amici tutti a bordo di una Fiat Punto, stava rientrando da una serata trascorsa insieme, quando il veicolo è finito contro un albero. Le due vittime, che sedevano sul sedile posteriore, sembra che non indossassero le cinture di sicurezza, tanto che dopo il violento impatto sono stati proiettati fuori dell’abitacolo restando praticamente uccisi sul colpo. Ai sanitari del 118 non è rimasto che occuparsi dei tre superstiti, tutti ricoverati negli ospedali vicini. Toccherà comunque agli esperti della Polizia Stradale di Reggio Emilia, intervenuta sul posto, ricostruire la dinamica dell’incidente – dovuto forse al fondo ghiacciato della strada – ed accertare le circostanze che potrebbero aver aggravato le conseguenze dell’urto contro la pianta, prima tra tutte la velocità eccessiva ed il mancato uso delle cinture da parte dei due sfortunati giovani. La velocità è sul banco degli imputati anche a Rivarolo Mantovano (Mantova), dove una coppia di fidanzati a bordo di una Ford Fiesta è rimasta uccisa nel violento impatto contro un palo. Le due vittime, 38 anni lui e 21 anni lei, avevano trascorso la serata in un locale e, giunta l’alba, stavano rincasando. Lungo la circonvallazione di Rivarolo, l’auto è sbandata in piena curva, finendo di traverso contro un lampione: l’utilitaria si è spezzata in due e per entrambe gli occupanti non c’è stato scampo. Anche in questo caso sarà l’inchiesta giudiziaria a chiarire cause e concause. Sempre contro un albero, stavolta a Vazzola (Treviso), è finita l’Opel Astra di un 21enne di Cimadolmo (Treviso): il ragazzo, nonostante l’arrivo dei soccorritori, è deceduto senza riprendere conoscenza. Poco lontano, a Palù (Verona), un’altra Ford Fiesta, con a bordo tre ragazzi di 25 anni, è andata dritta ad una curva, complici la velocità ed il fondo stradale insidioso, ribaltandosi in un fossato. Uno dei passeggeri è morto all’istante, mentre per un secondo trasportato la prognosi stilata dai medici dopo il suo ricovero è favorevole. Assolutamente illeso, invece, il conducente. Come si vede, tutti gli incidenti mortali registrati hanno come caratteristiche comuni la giovane età delle vittime, l’orario notturno nei quali sono avvenuti, e la tipologia di sinistro, l’urto contro ostacoli fissi: a Porto Empedocle (Agrigento), un 22enne è finito fuori strada con la sua Fiat Panda, dopo aver mancato una curva, schiantandosi contro un muretto. Il ragazzo, deceduto sul colpo, lavorava come carpentiere nel Nord Italia, e dopo aver trascorso la serata con i parenti stava raggiungendo gli amici in un locale. Nella mattinata successiva non sono mancati poi gli episodi di altro tipo: a Misterbianco (Catania), un motociclista di 27 anni è scivolato con la sua Ducati Monster finendo sotto le ruote di un camion, scontratosi a sua volta con una vettura. La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia Municipale, intervenuta poco dopo l’arrivo dell’ambulanza. Sempre in Sicilia, stavolta a Taormina (Messina), un’anziana donna di 79 anni che stava andando a messa, è stata travolta e uccisa da un’Opel Corsa mentre attraversava la strada. L’inchiesta della procura, che procede per omicidio colposo nei confronti del conducente dell’auto, è stata affidata alla Polizia Locale. Infine un episodio che poteva dirsi fotocopia di quello avvenuto nella notte sull’autostrada A11 Firenze Mare, in prossimità di Chiesina Uzzanese. Sul tratto romano dell’autostrada A12, tra Fiumicino e Fregene (Roma), una monovolume ha avuto un grave incidente – autonomo – sembra nei pressi di un cantiere di lavori. L’auto, con a bordo un’intera famiglia,  si è ribaltata, ma le cinture di sicurezza hanno fatto il loro lavoro, scongiurando conseguenze ben più gravi: due bambini sono rimasti feriti, di cui uno in maniera abbastanza grave, tanto che il personale del 118 intervenuto sul posto ha disposto la sua evacuazione dalla scena a bordo dell’eliambulanza. Meno gravi, per fortuna, le condizioni del fratellino e del padre, probabilmente colto da malore durante la guida. Le indagini sono state affidate alla Polizia Stradale. (ASAPS)

 

Sabato, 06 Gennaio 2007
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