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Notizie brevi 23/09/2006

Su “Google Earth” il posizionamento di 15mila autovelox - Informazioni sui rilevatori di velocità in tutta Europa


Foto di una strana postazione di un misuratore di velocità tratta dal blog di www.webmasterpoint.org


(ASAPS) – Una gigantesca banca dati con le informazioni riguardanti il posizionamento di ben 15mila autovelox dislocati sulle strade di tutta Europa. Si chiama “
The European Speed Camera Database” e offre numerosi servizi tra cui quello che permette di scaricare gratuitamente un file sovrapponibile (overlay) per Google Earth, la sezione del motore di ricerca su cui si possono trovare e scaricare mappe, immagini satellitari e tante altre informazioni geografiche di tutto il mondo. Il file in questione permette di avere indicazioni sul posizionamento dei rilevatori di velocità utilizzati su tutte le strade europee. Gli autori del servizio hanno anche fondato un simpatico blog dove vengono raccolte le testimonianze, scritte e fotografiche, delle avventure affrontate lungo le strade del vecchio continente alla ricerca dei tanto temuti autovelox. Sulle strade europee, infatti, nei punti considerati maggiormente pericolosi, sono stati installati dei rilevatori di velocità fissi che immortalano chi non rispetta i limiti imposti. Gli stessi fondatori di European Speed Camera Database, attraverso le pagine del proprio sito internet www.webmasterpoint.org, precisano che il servizio offerto non vuole indurre gli automobilisti a spingere il piede sull’acceleratore senza il timore di essere fotografati dalle tanto temute “macchinette”. Anzi sottolineano come attraverso le informazioni recuperabili dalla banca dati, gli utenti della strada possono essere informati puntualmente sulla situazione del traffico e il verificarsi di eventuali incidenti.
Noi dell’Asaps, tifosi da corsia sud della sicurezza stradale senza se e senza ma, siamo comunque per la piena trasparenza per l’informazione sui rilevatori di velocità, per questo diamo spazio alla notizia. L’importante alla fine è che si sollevi comunque spesso il piede dall’acceleratore. (ASAPS)


© asaps.it
Sabato, 23 Settembre 2006
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