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Notizie brevi 02/09/2006

Svizzera: bambini e sicurezza stradale

Nuovi progetti in favore dei più piccoli, con il coinvolgimento delle scuole



(ASAPS) BERNA – In Svizzera educare i bambini al rispetto delle regole, è sempre stata una priorità. Alla vigilia della riapertura delle scuole, poi, affrontare l’anno scolastico con rinnovato impegno, è addirittura una scommessa. Insomma, c’è sempre qualcosa di nuovo: stavolta il tema principale è la sicurezza stradale ed una nuova campagna – preparata dal TCS (Touring Club Svizzero) e dall’UPI (Ufficio svizzero per la Prevenzione degli Infortuni) con la collaborazione delle forze di polizia – è in procinto di partire. Poiché molti bambini dovranno percorrere per la prima volta, a piedi o in bicicletta, l’itinerario verso la scuola, lo scopo è quello di creare attorno a loro una sorta di attenzione da parte degli automobilisti. “Inizio Scuole!” è il titolo della campagna, alla quale sono chiamati a partecipare anche i genitori. È stato calcolato che gli alunni che andranno per la prima volta a scuola da soli, saranno circa 80mila: ecco dunque migliaia di manifesti, striscioni, dischi di parcheggio, spot radiofonici e televisivi con un nuovo concetto grafico, per attirare l’attenzione degli automobilisti in ogni regione della Svizzera. Anche le auto della polizia saranno dotate di un pannello magnetico con la scritta “Inizio scuole! Attenzione ai bambini!”. Un impegno davvero notevole, rinnovato dal pensiero che nel 2005 sono state 260 le vittime – rimaste uccise o gravemente ferite – di investimenti in tutta la confederazione. La campagna prevede una serie di messaggi agli automobilisti, ai quali viene chiesto di essere particolarmente attenti e di ridurre la velocità nelle vicinanze delle scuole, delle fermate dei trasporti pubblici, in particolare quando termina la scuola, visto che ai bambini non si possono chiedere comportamenti da grandi, e spesso la loro reazione ai pericoli è improvvisa e imprevedibile. I consigli? Arrestare completamente il veicolo in prossimità di un passaggio pedonale dove ci sia un bambino, evitare di fare un segno con la mano al bambino, perché quest’ultimo potrebbe attraversare di corsa, senza badare a eventuali altri pericoli, in particolare alle vetture che possono sopraggiungere nella direzione contraria. (ASAPS)


COMUNICATO STAMPA UPI

Misure per percorsi casa-scuola sicuri e a misura di bambino

Nuova documentazione upi per aumentare la sicurezza stradale


Le nostre strade sono luoghi pieni di insidie per i bambini. Per questo motivo, l’Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni upi ha pubblicato una nuova documentazione - destinata ad autorità, pianificatori e scuole - contenente una vasta gamma di misure di sicurezza per i percorsi casa-scuola.

Mediamente sulle strade svizzere si infortunano ogni anno 2’200 bambini sotto i 14 anni. Approssimativamente un sesto di loro sul percorso casa-scuola. I pedoni compresi nella fascia d’età tra i 5 e i 9 anni e i ciclisti tra i 10 e i 14 anni corrono rischi particolarmente elevati. I bambini infatti devono ancora imparare come affrontare in modo sicuro il traffico stradale.

I percorsi casa-scuola devono dunque imperativamente essere a misura di bambino. Con la riapertura delle scuole, l’Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni upi pubblica una documentazione esauriente con consigli per aumentare la sicurezza dei percorsi casa-scuola. Le proposte spaziano dalle misure di pianificazione e di ingegneria stradale a quelle di natura educativa e organizzativa. La documentazione, dunque, non è destinata esclusivamente alle autorità e agli ingegneri del traffico, ma anche alle scuole. Per individuare i rischi e trovare le migliori soluzioni, infatti, c’è bisogno della collaborazione di tutte le persone coinvolte.

La realizzazione di impianti di moderazione stradale sulle ciclopiste o la separazione architettonica di carreggiata e strada pedonale permette di migliorare sensibilmente la sicurezza degli scolari. Per offrire ancora più sicurezza sul percorso casa-scuola, è opportuno non far coincidere l’inizio e la fine delle lezioni con le ore di punta del traffico stradale. Per i bambini possono infine essere realizzate condizioni ottimali, se il concetto viene completato da misure educative.

La documentazione "Percorso casa-scuola – Misure per una maggiore sicurezza sul percorso casa-scuola“ comprendendente oltre 50 pagine, mostra come eliminare i pericoli sul percorso casa-scuola. Ogni misura presentata è corredata da una spiegazione esauriente e un elenco dei relativi vantaggi e svantaggi.

La documentazione gratuita „Percorso casa-scuola – Misure per una maggiore sicurezza sul percorso casa-scuola“ può essere ordinata al sito http://shop.bfu.ch.

L’upi partecipa – con TCS e polizia – alla campagna di sensibilizzazione „Inizio scuole! Attenzione bambini!“ e mette a disposizione gratuitamente diversi pieghevoli in formato A5 per genitori e automobilisti. Per ordinazioni: http://www.upi.ch/events/campagne/inizioscuola/index.htm. 


© asaps.it
Sabato, 02 Settembre 2006
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