Francia
Giubbotti ad alta visibilità e caschi con i dati sanitari: il Governo scende in campo per la sicurezza dei motociclisti

(ASAPS) In Francia non scherzano sulla sicurezza dei motociclisti e sembrano davvero intenzionati a far partire dal gennaio 2013 l’iniziativa che prevede l’obbligo per chi viaggia in sella a motociclette di cilindrata superiore a 125 cm2 di indossare un abbigliamento “particolarmente” visibile.
Secondo le nuove disposizioni che si intendono adottare in Francia sulla parte superiore del corpo dei Riders deve essere presente un’area catarifrangente pari a 150 cm2.
Questa decisione sembra non essere piaciuta né ai motociclisti francesi che non amano invasioni di campo sull’abbigliamento, né agli appassionati di altre nazioni vicine che amano andare oltre confine nei loro itinerari moto-turistici e per i quali dovrebbe essere obbligatorio acquistare l’appariscente indumento, pena una sanzione di 68 euro.
Altra iniziativa, questa volta meno “traumatica” per i gusti modaioli dei francesi, è quella che inizierà il 16 gennaio in due regioni d’oltralpe: la Sarthe e la Loire-Atlantique.
Sui caschi dei motociclisti sarà posizionato un adesivo con un codice a barre, leggibile anche da uno Smartphone, nel quale saranno presenti tutti i dati medici personali.
In caso di incidente sarà molto più veloce e semplice reperire i dati fondamentali per un intervento che, se rapido, potrà sortire risultati migliori.
Speriamo che in Italia tengano monitorate queste importanti iniziative: anche da noi l’incidentalità sulle motociclette presenta numeri tragicamente importanti. Anzi angoscianti! (ASAPS)