Sabato 18 Maggio 2024
area riservata
ASAPS.it su
TRASPORTO MERCI 12/06/2006

Manuale d’uso - TUTTO SUL TACHIGRAFO DIGITALE (ANCHE QUELLO CHE NON AVEVATE OSATO CHIEDERE)

 

Da Uomini e trasporti -- Anno XXV n. 218 Giugno 2006


Che cos’è – Il cronotachigrafo digitale è un dispositivo elettronico che registra le attività degli automezzi adibiti al trasporto di persone o merci, permettendo un controllo più efficace dei tempi di guida e di riposo e migliorando la sicurezza stradale e le condizioni di lavoro degli autisti.

Com’è fatto – L’apparecchio è formato da due elementi: un’unità veicolo, cioè un apparecchio simile ad un’autoradio o ad un lettore cd, che comprende due lettori smart card, un selettore d’entrata manuale, uno schermo per la visualizzazione dei dati, una piccola stampante; ed una carta tachigrafica, ossia la smart card a microprocessore, personalizzata per le diverse tipologie di utenti, che ne consente l’utilizzo. Sin dalla fase di produzione, il corpo plastico delle smart card subisce un elaborato procedimento anticontraffazione, paragonabile a quello utilizzato per le banconote.

Come funziona – I dati del tachigrafo sono scaricati su PC mediante una chiavetta USB (che funge da interfaccia tra PC e tachigrafo). I dati scaricati – criptati per la privacy - vengono poi decompressi con un software apposito, sviluppato dai principali produttori di tachigrafi.

Scarico dei dati – Gli esperti consigliano lo scarico dei dati della carta conducente e del tachigrafo almeno 1 volta alla settimana (operazione che richiede circa 40 secondi di tempo), anche perché la memoria della carta è di 28 giorni e se non si effettua lo scarico, i dati nuovi si sovrappongono ai vecchi e li cancellano. La memoria di massa va scaricata ogni 3 mesi.

Obblighi di lavoratori ed imprese – Ogni conducente deve avere la sua smart card. Il tachigrafo deve essere calibrato entro 15 giorni dall’immatricolazione. I dati vanno conservati per iscritto per 1 anno. È obbligatoria la formazione del conducente (corso di almeno 4 ore per chi guida e di 2 ore per chi lavora a terra).

Costi – Il costo medio del software per lettura e gestione dati è di circa 900 euro, compresa la chiavetta di scarico dati. Questo vale per un’impresa di piccole dimensioni: più aumenta il numero di automezzi e delle sedi operative, maggiore sarà il costo del software. Ad esempio, un’azienda con 100 veicoli ed autisti e 3 filiali dovrà investire circa 4-5.000 euro.

La rete telematica – È in fase di avvio la rete TACHOnet che consentirà, agli Stati che aderiscono, di scambiarsi telematicamente le informazioni sulle carte tachigrafiche emesse in Europa.

© asaps.it
Lunedì, 12 Giugno 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK