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Editoriali 08/11/2005

Viaggio nel pianeta della mobilità 2005. Un’inchiesta a cura di Asaps con la collaborazione di Quattroruote.

Editoriale da"Il Centauro" n.99, Ottobre 2005
Viaggio nel pianeta della mobilità 2005.
Un’inchiesta a cura di Asaps con la collaborazione di Quattroruote.

di Giordano Biserni*

Asaps ha voluto portare il proprio contributo alla migliore conoscenza del sistema circolazione, analizzando il rapporto esistente fra popolazione e parco auto-motoveicoli, fra popolazione e sinistrosità (incidenti morti e feriti) e fra il numero dei furti di auto e moto rispetto sia alla popolazione che al parco mezzi del nostro Paese.
Da tempo eravamo sollecitati, sulla base di specifiche richieste e di circolanti informazioni confuse, a chiarirci per primi le idee.
Dal lavoro di Asaps è emersa una serie ricchissima di dati e elementi di valutazione, presentati alla stampa il 30 settembre scorso con la preziosa collaborazione della prestigiosa rivista Quattroruote.
L’Italia con i suoi 43.950.905 veicoli (dati Aci aggiornati al 31 dicembre 2004, dai quali sono esclusi i ciclomotori), rispetto alla popolazione residente al 31 dicembre 2004 di 58.462.375 abitanti (dati Istat), ha una densità di 752 veicoli ogni 1.000 abitanti.
Puntualizzando l’attenzione sulle sole autovetture, 33.973.147 a fine 2004, raggiungiamo una densità di 581,11 auto ogni 1.000 abitanti rispetto alla popolazione. Un record fra i paesi Ue.
Sono state predisposte 9 classificazioni per regione. 2 relative al parco auto e moto rispetto alla popolazione, 3 relative ai risultati degli incidenti, morti e feriti in rapporto alla popolazione, 4 relative ai dati dei furti di veicoli. Di queste 2 sono riferite alle auto in rapporto al parco circolante e alla popolazione di ogni singola regione e altre 2 relative alle moto.
Altre 9 classifiche suddivise per gli stessi argomenti riguardano le 103 province.
Sono poi state analizzate con apposite schede le situazioni delle singole regioni.
Tante le sorprese: la Valle d’Aosta, un vero caso, con oltre 1.000 macchine ogni 1.000 abitanti. L’Italia centrale con il Lazio, l’Umbria e la Toscana che ha una densità di auto superiore a tutte le grandi regioni del nord.
La Liguria che detiene il primato della densità delle moto rispetto agli abitanti, distanziando di molto le altre regioni. I dati della sinistrosità con l’Emilia Romagna al primo posto nel numero di incidenti, morti e feriti rispetto agli abitanti. Ma è Terni, fra le province, a contare il maggior numero di vittime rispetto ai residenti. Campania, Lazio, Puglia e Sicilia sono invece ai vertici dei furti di auto e moto. Un grosso lavoro che ha preso in considerazione i dati più recenti. Ne sono uscite interessanti classifiche ed elementi di valutazione.
Nelle pagine che seguono l’analisi complessiva dell’ inchiesta di Asaps in un articolo di Emilio Deicidi, Vice Capo Redattore di Quattroruote un grande esperto del settore.

* Presidente Asaps.




Editoriale di Giordano Biserni

da Il Centauro n.99 - Ottobre 2005
Martedì, 08 Novembre 2005
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