Sabato 27 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su

di Riccardo Matesic*
Servono tante coincidenze perché si verifichi un incidente!

Perché si verifichi un incidente servono tante coincidenze, compreso un “accordo” sui tempi al decimo di secondo. Pensate a quanto sia difficile il lavoro degli stuntman, che gli incidenti li creano appositamente. Ma non è una buona notizia...

Quante volte vi è capitato, mentre eravate alla guida, di interpretare male il comportamento di un altro utente della strada? Quante volte l’automobilista che pensavate avesse capito che non gli avreste dato la precedenza, invece è partito e vi ha tagliato la strada? Quante volte il pedone ha inaspettatamente iniziato ad attraversare davanti a voi? Quante volte l’auto che vi precedeva ha frenato bruscamente di fronte a una strettoia, della quale voi avevate già preso la misura per passarci tranquilli, ed eravate sicuri che anche chi vi precedeva avrebbe fatto lo stesso? Invece vi siete trovati costretti a una frenata d’emergenza. Situazioni che probabilmente si saranno verificate anche per voi, più o meno frequentemente...

>Leggi l'articolo

da il Centauro n. 251

 


Perché si verifichi un incidente serve anche un “accordo” sui tempi al decimo di secondo. Un articolo di Riccardo Matesic Fondatore del portale Motoskills.it. Da il Centauro n. 251

 


>SOSTIENI LE BATTAGLIE DELL’ASAPS PER LA SICUREZZA STRADALE
CON LA TUA DONAZIONE ALL’ASSOCIAZIONE

 


 


 

Giovedì, 15 Dicembre 2022
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK