Incidente A9: tamponato, scende per vedere i danni e viene investito e ucciso
È stato travolto davanti agli occhi dei suoi familiari, dopo essere sceso dalla sua auto per verificare i danni di un tamponamento avvenuto verso la mezzanotte di Pasqua, sull’autostrada A9 Lainate-Como-Chiasso, nel tratto di Gerenzano, tra Turate e Saronno. Ndricim Gjuzi, 49 anni di origine albanese, residente nel Salernitano, era alla guida di una Fiat Panda, diretta verso Milano, su cui viaggiavano anche la compagna di 41 anni e la figlia di 4 anni. L’incidente, secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale nell’immediatezza, sarebbe avvenuto sulla corsia centrale, dove l’utilitaria è stata tamponata da una Opel Corsa su cui c’erano tre persone, di età tra i 25 e 40 anni. Era stato un incidente da poco: dopo un’occhiata, i due conducenti avevano deciso di risalire sulle auto e spostarsi sulla corsia di emergenza, alla loro destra, per la costatazione amichevole: a quel punto, la Opel si sarebbe spostata per prima, mentre Gjuzi, che stava per risalire sulla Panda, è stato travolto da una terza auto, arrivata in quel momento che lo ha colpito in pieno, uccidendolo sul colpo davanti agli occhi della compagna e della bimba. Tutte le altre persone coinvolte nel tamponamento, e nell’incidente successivo, sono rimaste illese. Per ricostruire la dinamica, sta lavorando la polizia stradale, coordinata dalla Procura di Busto Arsizio. P.P.
Non ci stancheremo mai di ripetere che sostare in autostrada dopo un precedente sinistro è estremamente rischioso.
Nel 2021 l’Osservatorio ASAPS ha registrato15 vittime di persone travolte sulla strada mentre erano sotto choc dopo un precedente incidente o mentre stavano portando il loro soccorso ai feriti. (ASAPS)