Liti stradali, sei morti nei primi otto mesi del 2019
da gazzetta.it/motori
Il caso del giovane ucciso ad Andria per una banale questione di precedenza solleva interrogativi inquietanti non solo sull’educazione stradale, ma anche sul crescente numero di liti e aggressioni gravi dovute a futili motivi legati al traffico. A lanciare l’allarme è l’Asaps, l’Associazione amici sostenitori della polizia stradale, che evidenzia una preoccupante crescita di tali episodi...
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SEI MORTI
Nel primi otto mesi di quest’anno l’Osservatorio dell’ASAPS ha registrato 103 episodi a seguito dei quali cinque persone hanno perso la vita e 110 sono rimaste ferite. Giovanni Di Vito, il 28enne tranese accoltellato il 12 settembre, è la sesta vittima dell’anno.