La strage delle morti verdi: in Italia più morti nei campi che in autostrada
Ben 1073 persone e altre 1501 sono rimaste ferite negli ultimi sei anni da trattori agricoli rimasti coinvolti in incidenti. Un dato impressionante quello fornito dall’Osservatorio il Centuaro – Asaps, che lo diventa ancora di più se si pensa che la cifra totale va spalmata su meno di due milioni di veicoli e che in alcuni mesi invernali l’attività è quasi ferma.
Dal 2010 al 2015, e in particolare nei mesi di maggio e giugno, si sono contati più morti in incidenti nei campi che sull’intera rete autostradale, in cui le vittime sono state 287 in tutto il 2014. Un trend in netto peggioramento cui fa seguito un record negativo ineguagliato negli anni precedenti: nell’anno appena trascorso, infatti, l’agenzia forlivese della sicurezza ha contato 434 incidenti (+11% rispetto ai 390 del 2014) con 192 morti (+6,1% rispetto ai 181 morti del 2014) e 281 feriti (+9,3% rispetto ai 257 dell’anno prima).
L’Osservatorio conteggia anche gli incidenti con trattori agricoli che avvengono sulle strade (Interpodereli, comunali e provinciali in particolare) che nel 2015 sono stati 122 (28%), mentre quelli avvenuti nei territori dei elezione dei mezzi agricoli, cioè i campi, i boschi frutteti sono stati 312 (72%). Fra i 192 morti si contano 167 vittime fra i conducenti dei trattori (87%), mentre 2 erano i trasportati. Sono stati invece 23 i terzi coinvolti a terra o conducenti o occupanti di altri veicoli. Fra i 281 feriti i conducenti di trattori sono 183 (65% ), i trasportati 7 e i terzi coinvolti 91.
Rimane sempre rilevante il numero degli episodi che vedono coinvolti gli anziani (gli over 65 per intenderci), che sono 163 pari al 38% del totale. Erano 145 nel 2014 (37% del dato complessivo di quell’anno). Identico il numero delle donne coinvolte 25 in tutto come nel 2014, mentre erano state 34 nel 2013, 18 nel 2012, 23 nel 2011 e 13 nel 2010.
In calo invece il numero degli stranieri coinvolti negli incidenti dei campi, che sono stati 17, mentre erano stati 24 nello scorso anno, 12 nel 2013, 11 nel 2012, 13 del 2011. Tragico e assurdo il dato dei bambini coinvolti in incidenti con trattori agricoli: 5 i piccoli che hanno perso la vita e 8 sono rimasti feriti.
Nel 2014 erano stati 9 i bambini rimasti feriti negli incidenti senza vittime, erano stati 6 nel 2013. Se ne erano contati solo 4 nel 2012. Al primo posto come numero di incidenti la Toscana con 47 incidenti e 25 morti, segue la Lombardia con 44 incidenti e 18 morti, il Veneto con 42 incidenti e 15 morti, la Campania con 37 incidenti e 17 morti, il Piemonte con 36 incidenti e 15 morti, l’Emilia Romagna con 34 incidenti e 9 morti, il Lazio con 30 incidenti e 12 morti.
Per quanto riguarda i primi 3 mesi del 2016, sono già 25 i morti e 30 i feriti. “Un assurdo tragico risultato – dice Giordano Biserni, presidente Asaps – che pesa enormemente sulla nostra agricoltura: vanno accelerate le previste misure di protezione per abbassare ancora questo trend, con strumenti di sicurezza attivabili e utilizzati sui mezzi stessi, oltre ad una sempre più necessaria formazione dei conducenti che però ha già iniziato un suo nuovo percorso formativo”.
di Sara Ficocelli
da repubblica.it/motori
Repubblica.it/motori rilancia i dati del report dell’ASAPS sugli incidenti che coinvolgono trattori agricoli nei campi e sulle strade.