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Sicurezza stradale: Asaps, incidenti sono rischio più grave per forze ordine
Biserni, piu' morti sulla strada che in conflitti a fuoco

Foto di repertorio dalla rete

Roma - (Adnkronos) - Gli incidenti stradali sono ''il primo rischio per tutti gli appartenenti alle forze di polizia. Nel 2013 ci sono stati più morti tra le forze dell'ordine per incidente che per conflitto a fuoco'', dice all'Adnkronos Giordano Biserni, presidente dell'Asaps (Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale).

 

Secondo i dati dell'Osservatorio il Centauro-Asaps, lo scorso anno ci sono state ''13 vittime, di cui 4 in servizio su strada e 9 in itinere, dalla residenza al lavoro e viceversa. Il nostro appello -continua Biserni- è volto a promuovere un utilizzo scrupoloso delle cinture di sicurezza anche sulle auto di servizio delle forze dell'ordine''. (segue)

 

In particolare, lo scorso anno ''dei 4 incidenti in servizio due vittime sono state travolte su strada: l’agente Massimo Impieri 34 anni, travolto a Crotone il 15 luglio 2013 e il Carabiniere Ciro Vitale 29 anni travolto il 12 ottobre a Vinzaglio (No). Sono poi deceduti in luglio il maresciallo della Polizia Municipale Emanuele Venneri, di 62 anni, in un incidente in auto a Taranto e l’assistente capo Luca Tanzi morto in un incidente stradale a causa del crollo di un ponte durante il nubifragio di novembre in Sardegna. Nei 9 incidenti in itinere hanno perso la vita 2 agenti della Polizia di Stato, 4 Carabinieri, 2 agenti della Polizia Locale, un agente della Guardia di Finanza.

Al 10 marzo di quest'anno si contano ''già 5 vittime, una in servizio e 4 in itinere. Il primo rischio anche per le forze di polizia è la strada'', concludono all'Asaps.
 

(Red//Adnkronos)

 


 

Il rilancio della Adnkronos dei dati del nostro Osservatorio sui caduti in servizio per incidenti stradali fra le forze di polizia. (ASAPS)

 

 

 

 

 

 

Venerdì, 14 Marzo 2014
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