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Incidenti: bilancio 2010 della Polizia Stradale e dei Carabinieri - Calano i sinistri del 5,7%, i feriti del 6% e le vittime del 3,2%
Attenzione però perché a questi dati si devono poi aggiungere i rilievi delle Polizie Locali che intervengono nel 65% degli incidenti

1.643.135 controlli con l’etilometro (ci aspettavamo di più!)
Il sabato sera, il 7,6% guida ubriaco

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Foto Coraggio – archivio Asaps

(Asaps) Forse per voler imitare quello che fanno altri paesi ad inizio anno anche da noi vengono diffusi i dati degli incidenti stradali del 2010. Però attenzione è bene mettere subito in chiaro che si tratta dei dati degli incidenti rilevati dalla Polizia Stradale e dei Carabinieri. Vale a dire il 35% circa del totale. Visto che il 65% dei sinistri sono rilevati dalle Polizie Locali i cui dati li conosceremo solo attraverso l’Istat a fine anno. Il bilancio appare al momento abbastanza positivo per incidenti stradali, vittime e feriti, nel 2010. Il numero complessivo si è ridotto del 5,7%, pari a 104.437 scontri, (nel 2009 gli incidenti erano calati appena dell’ 1,6%), del 6% quello dei feriti 75.463 in tutto (nel 2009 il calo globale era stato solo dell’ 1,1%) mentre è sceso del 3,2% il numero dei decessi con 2.444 vittime. (Nel 2009 il calo globale era stato però molto più favorevole con un bel -10,3%). E’ quanto emerge dal bilancio dell’attività svolta da Polstrada e Carabinieri nell’anno appena trascorso, dal quale risultano in totale 2.876.079 le infrazioni al Codice della strada contestate e 4.625.859 le pattuglie di vigilanza stradale effettuate.

Altri dati si ricavano dal bilancio con i 20.808 servizi con misuratori di velocità, e le 840.256 violazioni accertate per eccesso di velocità. Complessivamente sono state ritirate
84.438 patenti di guida e 91.708 carte di circolazione. I punti patente decurtati sono 4.074.673. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 1.643.135 - il 3,3% in più rispetto al 2009 - di cui 40.721 sanzionati per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Onestamente questa cifra non ci sembra esaltante anche perché lo scorso anno alcune fonti davano circa 1.800.000 controlli con l’etilometro. Insomma pare che lo slancio degli ultimi anni abbia perso forza. Ora c’è da sperare che si incentivino i controlli anche da parte delle Polizie Locali. Vogliamo ricordare che con le ultime modifiche al CdS le sanzioni per valori alcolemici da 0 a 0,5 (neopatentati e professionisti della strada) e da 0,5 a 0,8 (per tutti) sono illeciti amministrativi e gli importi delle violazioni verranno incassati dalle amministrazioni di appartenenza degli operatori. Insomma si deve arrivare ad agenti sempere dotati di etilometri (e narcotest) che, con automatismo, appena fermano un veicolo dicano: buongiorno signore, patente, libretto e soffio!

I conducenti denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 4.244. Anche in questo caso il totale dei sanzionati ci sembra ancora esiguo. E’ sperabile un incremento nel 2011 con l’adozione dei nuovi narcotest.

Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri hanno inoltre sequestrato
4.545 veicoli, di cui 4.029 per guida in stato di ebbrezza alcolica con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, e 516 per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A seguito della segnalata introduzione, con la legge numero 120 del 2010, del divieto assoluto di bere per talune categorie di conducenti (minori di 21 anni, neopatentati e conducenti professionali di persone e cose) la sola Polizia Stradale ha accertato, dal 30 luglio scorso al 26 dicembre, 907 infrazioni.

Quanto agli incidenti, "dopo un primo semestre caratterizzato da un andamento negativo dell’incidentalità stradale, soprattutto mortale, la netta inversione di tendenza del 2° semestre ha consentito di chiudere il 2010 (i dati sono al 28 dicembre) con un risultato positivo, in linea con quanto registrato nell’ultimo decennio".

Sempre secondo il bilancio degli incidenti sulle cosiddette "stragi del sabato sera", dall’inizio dell’anno al 19 dicembre, nelle notti dei fine settimana, Polizia Stradale e Carabinieri hanno impiegato nei posti di controllo
190.530 pattuglie, rilevando 5.308 incidenti di cui 183 mortali con 210 vittime (30 in meno dell’anno precedente).

I soffi negli etilometri e precursori nelle operazioni "sabato sera" sono stati
321.781, il 7,6% dei quali (pari a 24.593, di cui 21.924 uomini e 2.669 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico (lo scorso anno la percentuale dei conducenti positivi era stata del 8,7%). Le persone denunciate per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti sono state 814. I veicoli sequestrati per la confisca 1.786.

Nel 2010 anche il sistema ’Safety Tutor’ ha contribuito per la sua parte, infatti è stato esteso raggiungendo i 2.500 km. di autostrada, 300 in più dello scorso anno. Il suo utilizzo per
252.013 ore ha consentito di accertare, da gennaio a tutto novembre, 583.308 violazioni dei limiti di velocità.

Infine una panoramica sui controlli nel settore del trasporto professionale di merci - nel rispetto degli obiettivi delineati nel protocollo d’intesa tra Ministro dell’Interno e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del luglio 2009, la Polizia Stradale ha dato forte impulso ai servizi di controllo, svolti anche congiuntamente al personale del Dipartimento Trasporti Terrestri con i Centri Mobili di Revisione nel settore del trasporto professionale. I dati parlano di
3.761 servizi effettuati (+ 68% rispetto all’anno precedente); 24.975 operatori di polizia impiegati e 8.644 operatori del Ministero dei Trasporti. Sono stati 62.588 (+71,4 %) i veicoli pesanti controllati, 14.178 (pari al 22,6%) dei quali stranieri. E ancora: 54.842 (+57,8%) infrazioni accertate; 617 (+104%) patenti ritirate; 1.731 (+28,7%) carte di circolazione ritirate. Risultati decisamente positivi questi ultimi sui ma che dovranno essere ulteriormente incrementati. Sul trasporto di merci devono essere eliminate le sacche della concorrenza sleale, le furberie con i taroccamenti dei cronotachigrafi con l’esubero nelle ore di guida e il salto riposi.

Certo se venisse ripianato il personale della Stradale delle quasi 2.000 unità mancanti forse l’atteggiamento della parte minoritaria dei conducenti non in regola cambierebbe.
Insomma nel complesso si tratta di dati che, parafrasando la nota campagna Ania - Polizia Stradale ci fanno dire:
"Brindo con prudenza"... (Asaps)

© asaps.it
Sabato, 08 Gennaio 2011
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