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Rassegna stampa 05/07/2005

Rassegna stampa del 4 luglio 2005

Rassegna stampa del 4 luglio 2005

Da “EmiliaNet” del 4 luglio 2005
Fiaccolata contro stragi del sabato sera
Quasi 400 persone alla manifestazione tra cui parenti di molte vittime

REGGIO EMILIA
Sono state quasi quattrocento le persone che sabato sera hanno partecipato alla fiaccolata di Pieve Modolena permanifestare contro le stragi del sabato sera. Organizzata ogni anno dall’Osservatorio Provinciale Sicurezza Stradalee dalla seconda circoscrizione, la manifestazione si è svolta come di consueto a cavallo della mezzanotte, quando la via Emilia si riempie di giovani diretti nelle vicine discoteche parmensi ad apertura estiva.
Fra gli intervenuti anche il vice sindaco di Reggio Emilia, Franco Ferretti, gli assessori Annarita Salsi e Luciano Gobbi, il presidente della seconda circoscrizione, Fausto Castagnetti, il presidente nazionale dell’Asaps – l’associazione professionale della polizia stradale – Giordano Biserni, ma anche numerosi genitori di ragazzi scomparsi di recente a causa di gravi incidenti stradali.
Fra questi i genitori di Silvia Cigarini e Giulia Catellani, rimaste protagoniste di un grave incidente stradale avvenuto lo scorso anno a Rivalta, quelli di Daniel Montanari, Mirco Farinella e Stefano Camparini, che morirono in marzo nei pressi del casello autostradale di Reggio Emilia, quelli di Paola Di Meo, travolta una settimana fa a Mazzenzatico. Accanto a loro anche tantissimi giovani, amici e conoscenti delle vittime, che si sono stretti accanto ai genitori per dare loro coraggio e affermare la contrarietà alle tante tragedie stradali.
Prima della fiaccolata, infatti, sono stati letti i nomi di questi ragazzi ed è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di tutti coloro che sono rimasti vittime degli incidenti stradali nella nostra provincia.
A chiudere la manifestazione, un’autoambulanza della Croce Rossa, che scortata da tre pattuglie di polizia stradale, carabinieri e polizia municipale, ha percorso l’intera catena umana a sirene spiegate ed a passo d’uomo, richiamando così l’attenzione dei tanti passanti e di alcuni giovani automobilisti che si sono fermati ed uniti ai manifestanti.
L’iniziativa, titolata "Legati alla Vita" è giunta quest’anno alla sua quarta edizione e trae origine da una serie di incidenti stradali avvenuti il sabato notte, proprio nel tratto di strada dove è stata organizzata. Nel 1991, infatti, in due diverse occasioni morirono due giovani e ne rimasero feriti altrettanti, mentre rientravano a casa dopo avere passato il sabato notte in alcuni locali notturni.

     
Da “ANSA” del 4 luglio 2005
Incidenti stradali: 55 le vittime nell’ultimo weekend
Molti giovani, 26 avevano meno di 30 anni

ROMA
Sono state 55 le vittime di 45 incidenti mortali avvenuti su strade e autostrade italiane nel fine settimana appena trascorso. I dati sono stati rilevati da Polizia stradale e Carabinieri. Nel corrispondente week end dell’anno scorso (2-4 luglio 2004) gli incidenti mortali erano stati 43, con 59 morti, mentre due anni fa (4-6 luglio 2003) si registrarono 41 incidenti mortali con 46 vittime. Delle 55 persone che hanno perso la vita, 26 avevano un’età inferiore a 30 anni.
     


Da “La Provincia di Cremona” del 4 luglio 2005
Operazione Sicurezza.
Controlli del sabato sera della Polstrada
Ubriachi, strage di patenti
f.mo
 
Un automobilista su due ubriaco al volante. E’ il risultato dei massicci controlli compiuti nella notte tra sabato e domenica sulla Castelleonese dalla squadra volante e dalla polstrada di Cremona e Crema. Finalità: evitare le stragi del sabato sera, ma anche controllare l’ingresso in città di eventuali malintenzionati. Su venti controlli, dieci patenti ritirate. I servizi delle forze dell’ordine si ripeteranno per tutta l’estate. Per sei ore, dalle 23 di sabato alle 5 di ieri mattina, quattro pattuglie hanno fermato le auto dei ragazzi che avevano appena trascorso il sabato sera in discoteca. Carta canta. L’esame compiuto con l’etilometro è stata la prova del nove. Gli automobilisti ‘beccati’ al volante in stato di ebbrezza dovranno ora fare i conti con la legge. L’articolo del codice della strada stabilisce la sanzione dell’ammenda da un minimo di 258 euro a un massimo di 1.032 euro e la sospensione della patente da 15 giorni a tre mesi oppure da 1 a 6 mesi nel caso di più violazioni in un anno. Intanto alle tre e mezza del mattino, in via Massarotti, per cause al vaglio della polizia, L. P. 22enne di Castelverde, alla guida di una Opel Vectra è andato a sbattere contro la recinzione di protezione di una gru. Strade killer, curve killer: ma le strade e le curve non uccidono se non ci sono anche l’alta velocità, le imprudenze, come il mancato rispetto delle distanze di sicurezza e l’abuso di alcol, purtroppo frequente tra i giovani. Le regole ci sono, le contravvenzioni, oltretutto inasprite dalla patente a punti (che secondo le stime nazionali ha funzionato), anche. Ma ciò evidentemente non basta per frenare il fenomeno delle stragi che definirle del sabato sera è ormai troppo riduttivo. Gli incidenti si verificano quasi sette giorni su sette. Perché? "Perché, alla fine, è una questione di cultura e di responsabilità di chi si mette al volante — è il commento monocorde delle forze dell’ordine —. Gli strumenti ci sono, gli autovelox sono in funzione, eppure".      


Da “Il Messaggero” del 4 luglio 2005
Polstrada, la lunga notte dei controlli e dei telelaser
 

La prima notte dei lunghi controlli sul traffico del week-end si è conclusa con una raffica di multe efettuate dagli agenti della Polstrada che hanno anche ritirato dieci patenti di guida ad altrettanti automobilisti perlopiù giovani con il piede pesante. Sono state impiegate una decina di pattuglie della Polstrada e alcune ”volanti” della Questura di Latina. Si è trattato del primo di una serie di week-end di lavoro per le pattuglie della Stradale. E’ la prevenzione contro le cosiddette ”stragi del sabato sera”.


Martedì, 05 Luglio 2005
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