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Rassegna stampa 12/07/2005

Rassegna stampa del 11 luglio 2005

Rassegna stampa del 11 luglio 2005

Da “AGI” del 11 luglio 2005
INCIDENTI: 49 MORTI NEL WEEKEND, DI NOTTE 53% DECESSI.


Roma. Quarantuno incidenti mortali con 49 vittime. E’ il tragico bilancio del fine settimana su strade e autostrade italiane secondo il dipartimento di pubblica sicurezza. Nel corrispondente fine settimana dell’anno passato (9 -11 Luglio 2004) i sinistri mortali erano stati 40 con 43 vittime, mentre nell’analogo periodo di due anni fa i sinistri mortali erano stati 31 con 34 vittime. Tra venerdì scorso e domenica, secondo i rilievi di Polstrada e carabinieri, il 36,5% degli incidenti mortali ha coinvolto veicoli a due ruote, il 43,9% si e’ verificato per perdita del controllo del veicolo da parte del conducente, il 17% e’ avvenuto in centro abitato. Gli incidenti mortali avvenuti nella fascia oraria compresa tra le 22 e le 6 sono stati 21 con 26 vittime (il 53% del totale). Quindici delle 49 vittime (il 30,6%) avevano meno di 30 anni.

 


Da “Il Messaggero” del 11 luglio 2005
Troppo veloci di notte: patenti ritirate all’istante.


Nel secondo week-end di luglio i poliziotti della Polstrada di Latina hanno messo in atto il secondo tour di controlli notturni .
Si tratta di una pianificazione ”a sorpresa” che riguarda la prevenzione e la repressione del modo sbagliato di guidare sulle strade mettendo a repentaglio la propria vita e quella degli altri automobilisti.
Nella notte tra sabato e ieri gli agenti, una decina coordinati dal sostituto commissario Antonio Turri hanno ”sguainato” telelaser e autovelox. Si è lavorato sul lungomare di Latina e sulla Statale 148 Pontina nel tratto che da Latina raggiunge Terracina.
Il bilancio è di sette patenti di guida ritirate per eccesso di velocità, una carta di circolazione sequestrata per mancata revisione dell’auto e di altre venti infrazioni contestate con la decurtazione di 74 punti dalle patenti.
Sono state ottantacinque le persone controllate e 71 le auto ”scandagliate” ai terminali.
Nel prossimo week-end si preannunciano nuovi controlli sulle strade e probabilmente si sposteranno verso il sud della provincia. La pianificazione è tutta da valutare in base alle pattuglie che potranno rafforzare i colleghi di Latina, Aprilia, Terracina e Formia. Sarà il capo del compartimento Lazio della Polstrada, dottor Roberto Gabrieli, a studiare luoghi e interventi insieme con lo staff della Sezione di Latina.
E in tema di controlli di polizia anche il commissariato di Gaeta, sul litorale, ha denunciato due giovani romani: in una discoteca della riviera di Ulisse gli agenti del commissariato si sono imbattuti in un principio di tafferuglio provocato dal romano che dava in escandescenze scagliandosi anche sui poliziotti. Nel mirino della polizia anche ristoranti, bar ed altre attività commerciali passate al setaccio e non immuni da violazioni di tipo amministrativo.
     

 


Da “Il giornale di Brescia” del 11 luglio 2005
Alcol e droga al volante, dodici le patenti ritirate
DALLA POLIZIA STRADALE


Dodici patenti ritirate. Tante sono state le licenze di guida sottratte durante i controlli effettuati, dalla mezzanotte di sabato alle 6 di ieri mattina, dalla Polizia stradale, undici per guida in stato di ebbrezza ed una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il servizio, coordinato dal comandante della PolStrada di Chiari, l’ispettore superiore Pasquale Cardillo, con l’impiego di quattro pattuglie (due di Chiari, una di Iseo e una di Desenzano), ha interessato la Franciacorta, tra Erbusco e Rovato. A disposizione degli agenti etilometro, Narcotest e Autovelox. Quasi tutti maschi al di sotto dei 30 anni i conducenti sorpresi al volante in stato di ebbrezza: cinque tra i 18 e i 22 anni, cinque tra i 23 e i 32, uno solo oltre i 32. Dei 5 giovanissimi quattro hanno perso tutti i 20 punti, poiché avevano la patente da meno di 3 anni, agli altri ne sono stati decurtati 10. A far uso di droga è stata invece una ragazza 21enne. Rilevata anche un’infrazione per un sorpasso pericoloso. Controllati in totale 65 veicoli e 75 persone.

     


Da “La Sicilia” del 11 luglio 2005
Ritirata la patente a due automobilisti


Le denunce per guida in stato di ebbrezza, in città, sono in costante aumento. La Polstrada ha ritirato la patente a due automobilisti sorpresi a guidare sotto l’effetto dell’alcol. Sabato, alle 3 di notte, il documento di guida è stato trattenuto al nisseno L. A., di 50 anni, che al volante della sua Golf ha provocato un incidente stradale lungo la SS 640, all’altezza del negozio di abbigliamento "Scaringi". C’è stato uno scontro che ha coinvolto una Fiat Tipo con a bordo A. N., di 50 anni, che è stato portato al pronto soccorso dall’ambulanza del 118, essendo svenuto per lo spavento. La patente, ieri notte, è stata inoltre ritirata ad una venticinquenne di Santa Caterina che, quando è stata fermata dagli agenti, era sotto i fumi dell’alcool.

 


Da “Il Secolo XIX” del 11 luglio 2005
Droga nascosta nelle tombe
Inquietante scoperta nel camposanto monumentale della vecchia tenuta Fabbricotti
Blitz della polizia: 100 grammi di coca nel loculo


MARINELLA. Le tombe del cimitero come deposito della droga. E’ l’ultima "novità" degli spacciatori della zona di Marinella che hanno usato il camposanto monumentale, costruito due secoli fa dalla famiglia Fabbricotti, per i loro affari sporchi. La polizia però ha assestato loro un duro colpo, scoprendo il nascondiglio e riuscendo a sequestrare oltre un etto di cocaina purissima.
Tutto è avvenuto sabato pomeriggio quando alcuni bagnanti hanno notato uno strano movimento che aveva come "epicentro" il cimitero. Giovani che si incontravano all’esterno e poi entravano, uscendo dal camposanto dopo pochi minuti. Le loro non erano certo visite ai parenti defunti. E così i detective-bagnanti hanno deciso che doveva essere informata la polizia.
Stavano per telefonare al 113 quando è passata una pattuglia della polizia stradale della Spezia, in servizio a Marinella per un normale controllo viabilità. Hanno fermato l’autovettura e hanno raccontato agli agenti quanto stava avvenendo. I poliziotti si sono diretti verso il cimitero e lo hanno controllato da cima a fondo. Nessuna persona equivoca e sospetta. Però, a quel punto, hanno deciso di continuare l’ispezione.
Erano convinti che i bagnanti-detective avessero visto giusto e i movimenti di quei giovani non fossero finalizzati ad altri scopi che a scambiarsi la droga. La determinazione degli agenti della stradale è stata premiata. In un loculo a schiera, di quelli aperti perché ancora da affittare, è stato trovato un sacchetto di nylon. Dentro c’era la droga, approssimativamente almeno un etto.
I poliziotti non hanno preso subito il sacchetto ma hanno aspettato, nascosti fuori dal cimitero, che qualcuno entrasse per prenderlo. Quando si è fatta sera, però, hanno deciso di sequestrare la droga. L’hanno pesata e analizzata. Si trattava di cocaina. Cento grammi abbondanti di coca, purissima, in attesa di essere tagliata per essere immessa sul mercato. Probabilmente era stata messa nella tomba da un cavallo che si era incaricato del trasporto e l’avrebbe dovuta consegnare al "grossista" che l’aveva ordinata Marinella, soprattutto nelle ore notturne, si conferma come un crocevia di traffici illeciti, nonostante i ripetuti controlli delle forze dell’ordine.

 


Da “Il Secolo XIX” del 11 luglio 2005
Test dell’alcol, i giovani dicono sì
OPERAZIONE BRILLO
Iniziativa di prevenzione a Borgo Prino dopo incidenti, multe e patenti ritirate
In 140 "provano" l’etilometro dei carabinieri: 10 non in regola


Imperia. Non capita spesso che più di 140 giovani, ragazzi e ragazze, chiedano di loro spontanea volontà di essere sottoposti al controllo dell’etilometro sotto lo sguardo attento dei carabinieri. E’ accaduto la notte scorsa, a Borgo Prino, nel cuore del divertimento estivo imperiese. I risultati sono stati in linea con i risultati degli accertamenti compiuti nelle scorse settimane: 10 i giovani trovati con un tasso alcolemico nel sangue superiore al limite consentito (0.5). Nei loro confronti, per ovvie ragioni, non è scattato alcun provvedimento, né penale né amministrativo. Soltanto, per così dire, i preziosi suggerimenti dei rappresentanti delle forze dell’ordine.
"Oltre ad appurare se tra queste persone ci fosse qualcuno che da lì a poco doveva guidare - conferma il tenente dei carabinieri, Lorenzo Toscano - abbiamo spiegato loro di non mettersi al volante ma di farsi accompagnare a casa dagli amici. Il tutto nell’ottica della prevenzione: con l’iniziativa "Brillo", voluta dal comando compagnia del nucleo operativo e dal radiomibile di Imperia, si è voluto cercare di svolgere un’azione preventiva nei confronti dei giovani, inducendoli a riflettere su rischi e pericoli nella guida di un veicolo in condizioni psico-fisiche non ottimali".
La maggior parte dei 140 ragazzi che si sono auto testati lo ha fatto per curiosità, ma anche per verificare come e in quale quantità influiscono birre, gin tonic e vodka sulle condizioni (e sull’etilometro) dell’individuo. Il test, sia elettronico che "a palloncino", è stato in tutto e per tutto simile a quello utilizzato per gli accertamenti di rito.
L’operazione "Brillo" verrà ripetuta anche nel prossimo week-end. Va sottolineato, ad ogni buon conto, che non si tratta di un’azione sostitutiva a quella normalmente messa in atto, all’uscita dei locali notturni dalle forze dell’ordine. I "normali" accertamenti con l’etilometro di carabinieri, polizia stradale e vigili urbani, quelli che prevedono le sanzioni previste dal codice (denuncia penale e ritiro della patente), non si fermano.
Dall’inizio dell’anno, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Arma, sono quasi 250 gli automobilisti, di ogni età, provenienza ed estrazione sociale, colti in fallo dagli etilometri piazzati davanti o nei pressi di discoteche, pub, dancing. Un fenomeno, quella della guida in stato di ebbrezza, che sta preoccupando non poco, e che è causa nel trenta per cento dei casi di incidenti.
"Quella degli ubriachi al volante - ha infatti avvertito nei giorni scorsi il comandante della Polstrada di Imperia, Andrea Frumento - è un’emergenza e come tale va trattata. Per questo i controlli verranno intensificati. La tolleranza zero, da parte nostra, è inevitabile se si vogliono evitare tragedie sulle strade".


Martedì, 12 Luglio 2005
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