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(Cass. Civ., Sez. II, 4 maggio 2005, n. 09234)
In tema di illeciti amministrativi, la competenza del giudice penale ad accertare e sanzionare, ai sensi dell’art. 24 legge n. 689 del 1981, una violazione non costituente reato, quando da tale accertamento dipenda anche quella di un reato connesso, cessa se il procedimento penale si chiude per estinzione del reato o per difetto di una condizione di...
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04/Maggio/2005
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(Cass. Civ., Sez. II, 26 aprile 2005, n. 08675).
Poiché nel giudizio d’opposizione a sanzioni amministrative il verbale di accertamento dell’infrazione fa piena prova fino a querela di falso dei fatti in esso attestati dal pubblico ufficiale come avvenuti in sua pres...
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(Cass. Civ., Sez. II, 19 aprile 2005, n. 08171).
In materia di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, la primitiva competenza del giudice di pace, prevista dall’art. 205 D.L.vo n. 285 del 1992, venuta meno per effetto dell’art. 1, D....
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(Cass. Civ., sez. I, 16 febbraio 2005, n. 31289)
In tema di sanzioni amministrative, il principio dell’obbligatorietà della contestazione immediata della violazione, stabilito (salvo casi giustificati) dalla disciplina speciale, di cui agli artt. 200 e 201 del codice della...
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(Cass. Civ., Sez. I, 15 aprile 2005, n. 7813)
In tema di sospensione della patente di guida in conseguenza a ipotesi di reato, l’art. 223, comma secondo, del codice della strada, diversamente da quanto dispone l’art. 218 dello stesso codice, non prevede uno specifico ter...
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(TAR Toscana, Sez. III, 13 aprile 2005, n. 1624)
La concessione di un passo carrabile non implica la necessaria occupazione permanente – nel senso di non rimuovere mai – della o delle autovetture ricoverate nell’immobile, né che si debba transitare continuament...
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(Cass. Civ., Sez. I, 7 aprile 2005, n. 7319).
In tema di illecito amministrativo, alla luce dell’art. 14 della legge 24 novembre 1981, n. 689, allorquando la contestazione non avvenga nell’immediatezza, la notificazione della violazione può essere eseguita da un s...
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(Cass. Civ. Sez. I, 5 aprile 2005, n. 7080)
Depenalizzazione – Accertamento delle violazioni amministrative – Contestazione – Immediata – Necessità – Deroghe consentite ex art. 384 reg. c.d.s. – tassatività – Esclusione &ndas...
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(Cass. Civ., sez. I, 5 aprile 2005, n. 07090)
In tema di violazione al codice della strada, la individuazione, contenuta nell’art. 384 del relativo regolamento di esecuzione, delle ipotesi in cui è consentita la mancata contestazione immediata della infrazione – c...
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(Trib. Civ. di La Spezia, 30 marzo 2005)
Sussiste concorso di colpa, nella misura di un terzo, di un trasportato per la morte di altro trasportato, qualora, trattandosi di vittima neonata, questa non sia stata posizionata nell’apposito seggiolino e trattenuta dalle cintur...
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(Cass. Civ., Sez. I, 24 marzo 2005, n. 06373).
In tema di sanzioni amministrative concernenti violazioni del codice della strada, il ricorso al prefetto avverso il verbale di contestazione della infrazione è ammesso anche con riguardo a violazioni per le quali non è con...
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(Tar Puglia, Sez. Lecce, 23 marzo 2005, n. 1592)
Nel caso in cui l’organo accertatore abbia proceduto alla comunicazione all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida della perdita dei punti (nella specie 5 per mancato uso delle cinture di sicurezza) prima che la contes...
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(Tar Emilia-Romagna, Sez. Parma, 23 marzo 2005, n. 172)
E’ nullo il provvedimento con cui viene disposta ai sensi dell’art. 126 bis, comma 6, c.d.s., la revisione della patente per esaurimento dei venti punti in dotazione, qualora non sia definita la contestazione delle violazioni...
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(Cass. Civ., sez. III, 22 marzo 2005, n 6167)
In tema di tassa prevista, per effetto dell’immatricolazione dell’autoveicolo, dai commi da trentaduesimo e sessantesimo dell’art. 5 del D.L. n. 953 del 1982, il soggetto obbligato verso il fisco è, ai sensi del ...
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(Cass. Civ., Sez. I, 16 marzo 2005, n. 5716)
In tema di sanzioni per violazioni delle norme sulla circolazione stradale, il termine per impugnare in sede giurisdizionale il verbale di accertamento dell’infrazione è quello di sessanta giorni previsto dall’art. 203...
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(Cass. Pen., sez. IV, 16 marzo 2005)
 In tema di circolazione stradale, in ipotesi di svolta a destra, il conducente di un veicolo (soprattutto – come nella specie – di grosse dimensioni) ha il dovere di assicurare con assoluta certezza che intraprendendo l...
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(Cass. Civ., Sez. I, 21 marzo 2005, n. 6063)
Il sistema della legge n. 689/81 preserva il principio della natura personale della responsabilità, disciplinando rigorosamente il profilo di deroga ad esso apportato attraverso l’istituto della “solidarietà&rdq...
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(Cass. Civ., Sez. I, 3 marzo 2005, n. 04643).
Non costituisce motivo di illegittimità per violazione dell’art. 2, comma terzo, legge 7 agosto 1990, n. 241, dell’ordinanza ingiunzione relativa a violazione del codice della strada, emessa dal prefetto nel termine di...
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(Cass. Pen., Sez. IV, 1 marzo 2005, n. 7615)
In tema di circolazione stradale, l’elemento soggettivo del reato di cui all’art. 189 comma sesto del codice della strada (punito solo a titolo di dolo) ricorre quando l’utente della strada, al verificarsi di un inciden...
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(Cass. Civ., Sez. I, 1 marzo 2005, n. 4287)
In assenza di disciplina, nel codice della strada, della circolazione delle motoslitte sulle pubbliche strade, detta circolazione non è consentita. Pertanto, l’art. 31 del Piano del Parco dell’Adamello e del Brenta che...
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