TERZO FINE SETTIMANA DI FEBBRAIO (14-16 FEBBRAIO) 2025
24 VITTIME: 12 AUTOMOBILISTI, 3 MOTOCICLISTI, 5 PEDONI, 1 CONDUCENTE DI FURGONE, 1 CONDUCENTE DI MONOPATTINO, 1 CONDUCENTE DI QUAD, 1 CONDUCENTE DI TRATTORE
Numero di vittime in aumento rispetto al fine settimana precedente quando i morti furono 19
La vittima più giovane un ragazzo di 20 anni, la vittima più anziana una donna di 92 anni
Tra venerdì 14 e domenica 16 febbraio, sono state 24 le vittime sulle strade italiane per incidenti, numero di decessi in aumento rispetto al fine settimana precedente quando i morti furono 19. Lo ricorda l'ASAPS, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale con sede a Forlì.
La vittima più giovane un ragazzo di 20 anni, la vittima più anziana una donna di 92 anni in due distinti incidenti.
I decessi hanno riguardato 12 automobilisti, 3 motociclista, 5 pedoni, 1 conducente di furgone, 1 conducente di monopattino, 1 conducente di quad, 1 conducente di trattore.
Nel report sono stati considerati i decessi di due uomini di 40 e 75 anni rimasti feriti nei precedenti fine settimana.
Si contano due incidenti plurimortali con 4 vittime.
La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di 9 incidenti fatali.
12 gli incidenti mortali avvenuti su strade statali e provinciali. Fra le 24 vittime 8 avevano meno di 35 anni.
Sono state 7 le vittime in Lombardia, 3 in Friuli-Venezia Giulia e Abruzzo, 2 in Piemonte e Campania e 1 in Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Calabria, Sicilia.
Nota - Nei report dell’Osservatorio ASAPS vengono considerati anche i decessi, di cui si è appresa la notizia, avvenuti oltre i 30 giorni dal sinistro. Perché sono sempre e comunque vittime della strada e dei comportamenti umani.
>In allegato il report 14-16 febbraio 2025
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